Primo derby tra i prof tra due squadre disinvolte in questo campionato. Petrone ha il problema degli under, con Crivello e Villanova squalificati, torna tra i pali Migani, Pieri e Lapadula tandem offensivo. Angelini, spedisce Obeng davanti alla difesa con Del Pivo e Gregorio centrali difensivi. I Titani fanno paura sulle corsie esterne, Sorbera accende il turbo sulla destra, Pieri è anticipato da Gregorio. Il San Marino ha il predominio territoriale, Loiodice scarica un destro sul quale c’è l’intervento di un difensore gialloblu giudicato regolare dal direttore di gara. Michele Pieri dalla destra, cerca e non trova Lapadula, oggi non in grandi condizioni. Per vedere il Santarcangelo occorre attendere la mezz’ora. Scivola Del Duca, Graziani, gli ruba palla poi invece di calciare a rete serve in mezzo De Santis anticipa Scotto. Al tramonto di prima frazione. Poletti su punizione, Fogacci prova ad imitare Del Piero che il 4 dicembre 1994 fece un goal pazzesco alla Fiorentina, per il centrale difensivo del San Marino è solo parte alta della traversa. Rima del the ancora un azione in linea, Loiodice – Pieri – Loiodice, per Sorbera che brucia Locatelli sullo scatto, ma poi si perde al momento di concretizzare. Ripresa il trend non cambia. E’ sempre del Titano il pallino del gioco, con un Santarcangelo capace di chiudersi a riccio e ripartire. Lapadula – Poletti – Lapadula, dialogo tra due che sanno dare del tu al pallone, Nardi capisce le intenzioni e chiude. Il rasoio di Poletti funziona sempre, soprattutto su palla inattiva, Lapadula, “sporca” per l’accorrente Pelagatti, diagonale fuori di un niente. Le occasioni ci sono, ma Nardi deve intervenire seriamente una sola volta quando va a smanacciare un corner velenoso di Davide Poletti. Nel finale si ribaltano i fattori è il Santarcangelo ad avere due palle goal nitide. Tonelli, per Graziani, corridoio perfetto per l’inserimento di Schiavini, più difficile sbagliare che centrare la porta. Occasionissima fallita dal numero 10 gialloblu. Fabbri, trova un varco sulla destra, poi scarica in porta, Migani opera al 37esettivo il suo primo e unico intervento. Santarcangelo ancora pericoloso con Graziani su punizione, sfera che lambisce il palo. Poi nel recupero Poletti mette D’Antoni da solo davanti a Nardi, l’errore clamoroso del centroavanti è mitigato dall’intervento dell’assistente che anche in caso di goal non avrebbe convalidato per fuorigioco. Finisce a reti inviolate. Un pareggio che va molto bene alla squadra di Angelini che resta a + 3 sul San Marino e avrà il ritorno in casa.
Lorenzo Giardi
Lorenzo Giardi
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