Onda lunga delle Olimpiadi per lo sci azzurro femminile. Tocca a Federica Brignone stappare lo champagne, la sciatrice fa sua la combinata di Crans Montana bissando il successo dello scorso anno. Per lei si tratta del decimo successo in carriera, maturato con una grande prova in slalom chiuso dalla 27enne milanese in 1'46”47. Distacchi minimi; la svizzera Michel Gisin seconda per soli 3 centesimi , un battito di ciglia. Sul gradino più basso del podio la slovacca Vlhova con 9 centesimi di ritardo. La Brignone aveva terminato al quinto posto il Super G, e dunque serviva una superba rimonta in slalom che non ha tardato ad arrivare dando all'italiana la gioia bis a Crans Montana. Festeggia anche la svizzera Wendy Holdener che alza la Coppa di disciplina. Nulla da fare per Marta Bassino in lotta per con la Holdener per il successo finale, ma il 22esimo posto nella combinata di Crans Montana non è
bastato per contendere il trofeo alla Svizzera. Ottavo posto per Sofia Goggia. Per la Brignone un’altra perla che si aggiunge a quella di pochi giorni fa alle Olimpiadi di PyengChang, in Corea del sud, dove si è presa la medaglia di bronzo in gigante. L’azzurra ha ritrovato la condizione dei giorni migliori dopo un avvio di stagione difficile a causa di una pubalgia. E ora raggiunge per numero di successi, Karen Putzer, la terza italiana più vincente di sempre alle spalle di Compagnoni e Kostner.
bastato per contendere il trofeo alla Svizzera. Ottavo posto per Sofia Goggia. Per la Brignone un’altra perla che si aggiunge a quella di pochi giorni fa alle Olimpiadi di PyengChang, in Corea del sud, dove si è presa la medaglia di bronzo in gigante. L’azzurra ha ritrovato la condizione dei giorni migliori dopo un avvio di stagione difficile a causa di una pubalgia. E ora raggiunge per numero di successi, Karen Putzer, la terza italiana più vincente di sempre alle spalle di Compagnoni e Kostner.
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