Bellaria come il Cesena. Prende gol in pieno recupero e perde un incontro che avrebbe ampiamente meritato di pareggiare. Il Carpi capolista ringrazia e porta a casa tre punti che gli permettono di allungare su Carrarese e San Marino. I 90 minuti sono stati caratterizzati da buon ritmo e dai tentativi delle due squadre di portare a casa il risultato pieno. Tentativi che si sono infranti sempre ai limiti dell’area. Le occasioni mancate infatti si contano sulle dita di una mano. La cronaca. Dopo appena sei minuti il Bellaria va in vantaggio. Fuga a destra di Tabanelli. Sul cross Fall anticipa tutti e di testa dall’area piccola mette dentro. Reagisce il Carpi e 10 minuti dopo arriva il pari. Fallo su Di Gaudio quattro metri fuori area. Finta il tiro Cioffi; arriva invece Bigoni che centra l’angolino destro di Simoncini. Palo interno e gol. 22'. Briglia recupera una respinta della difesa ospite e spara. Bastianoni c’è anche se a fatica. La ripresa non riserva grandi emozioni. Al 12' Fall riceve bene a sinistra e mette in mezzo. Cioffi e compagnia anticipano di un soffio Rossetti. Al 38' l’episodio che probabilmente decide la partita. Tabanelli entra a gamba tesa a centrocampo. Il Signor Rocca, fino a quel momento inappuntabile, tira fuori frettolosamente il cartellino rosso. Fallo brutto e ingenuo ma non cattivo. Ci poteva stare il giallo. In pieno recupero il Carpi va in vantaggio. Prima ci prova Nicolini dal limite. Simoncini è grande e devia. Sull’angolo il perticone Cioffi schiaccia di testa dove il portiere non può proprio arrivarci. 2-1 Prendi, incarta e porta a casa. Per il bellaria un autentica beffa.
Piero Arcide
Piero Arcide
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