Dopo Serena, c'è ancora Serena. Undici anni dopo la prima volta la Williams conquista il Master Wta di Istanbul. Ben 11 ace alla base del 6-4 6-3 con la quale l'americana ha regolato Maria Sharapova. A 31 anni è cambiata solo la gestione delle forze. C'era prima una Serena che tirava come un uomo dalla prima all'ultima palla, dal primo all'ultimo torneo. Oggi c'è una fuoriclasse matura meno infuocata ma capace di fissare gli obiettivi. Quelli dell'anno in corsa tutti in bacheca. Wimbledon, Olimpiade, Us Open e Master. Potevano essere cinque i Masters di Serena se la Clijsters non si fosse imposta nel 2002 e proprio Maria non le avesse sfilato il titolo nel 2004 a Los Angeles. Otto anni dopo la Williams s'è presa la rivincita. Se la Williams festeggia e calibra nuovi obiettivi, Sharapova posticipa le vacanze in favore di alcune esibizioni. Già tutto esauruto a Praga per la sfida-evento con Petra Kvitova, ma gli appassionati azzurri hanno cerchiato il rosso la data del 1 dicembre: a Milano con Ana Ivanovic, Sara Errani e Roberta Vinci. Il doppio azzurro non si è masterizzato. Il doppio è di Kilirenko-Petrova.
Roberto Chiesa
Roberto Chiesa
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