Il sogno di una vita si è realizzato a metà. La metà che significa partecipazione ai Giochi. L'altra metà purtroppo, quella di terminare una gara olimpica, è rimandata alla prossima volta. E, vista la giovane età, è possibile. Dunque Federica Selva è caduta nella prima manche dello Slalom Gigante a Sochi. Dopo la partenza, la sammarinese ha stretto troppo alla settima porta, ed è stata costretta al ritiro. In quel momento le condizioni della pista erano davvero pessime per la pioggia; per le temperature alte e per il numero di partenza. Una specie di fanghiglia bianca. Federica era partita col pettorale 88 su 90 concorrenti.
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