Gara tre archiviata, T&A in testa al Round Robin che definirà le due finaliste. Bindi riesce a portare a termine il suo proposito di “vincere sempre due gare su tre”, replicando il 6-1 di gara due che lancia i Titani. I punti sono arrivati tutti tra il quinto e il settimo inning, con una partenza lanciata per Cariparma. I ducali sfruttano l’ottimo inizio di Corradini e le costanti battute in attacco, che però non portano punti per merito della difesa della T&A. Così al quinto inning è necessario un fuoricampo, quello di Scalera, per muovere il risultato. Nella parte bassa della medesima frazione San Marino raggiunge subito gli avversari grazie alla battuta di Suardi che impatta Corradini, no hit fino al quarto inning, e lancia a punto Avagnina. Il sesto è l’inning del sorpasso: la T&A prende le misure al lanciatore ducale e si porta avanti nel punteggio con Pantaleoni. Il rilievo Pedro Orta non fa il miracolo: 3-1 T&A con Duran. Il settimo inning è quello che chiude i conti. Duran picchia forte e manda a casa Granato per il 4-1. Leonardo D’Amico subentra a Orta ma la storia non cambia; l’ex compagno Jairo Ramos porta a cinque i punti dei biancazzurri, che chiudono sul definitivo 6-1 con la volata di sacrificio di Vazquez. Settimana prossima, a partire da mercoledì sera, ultimo trittico del girone di semifinale con San Marino a guidare la classifica davanti a Bologna.
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