L'appuntamento più importante della stagione, nel momento peggiore della stagione. La T&A San Marino arriva alla Coppa dei Campioni – che si terrà a Rotterdam questa settimana – dopo il 5-3 incassato in casa da Padova. Forse la peggiore delle 7 sconfitte sin qui subite, perché è la prima contro una squadra che non la precede in classifica e perché costata il 4° posto, l'ultimo buono per i playoff, ora occupato da Città di Nettuno. "È inutile negare, abbiamo rivoluzionato la squadra - dice il manager Mario Chiarini - ci sono alcuni elementi che non conoscono questo campionato, che è strano rispetto al passato. Spero che nel girone di ritorno si capiscano gli errori fatti: se miglioreremo anche di poco potremo vincere molte più partite, molte le abbiamo perso per un punto".
In Coppa, San Marino è attesa dal girone di ferro con le corazzate Neptunus e Bologna, con Brno a completare il quadretto. "È un girone duro per tutti - osserva Chiarini - dobbiamo ricordarci che nessuno è felice di essere in questo girone e di giocare con noi. Giochiamo una partita alla volta e cerchiamo di arrivare alla finale di domenica".
Non ci sarà l'infortunato Epifano ma in compenso si è unito al gruppo un pezzo da novanta come Chris Colabello. L'esterno della nazionale italiana reduce da una lunga esperienza in America, con gli ultimi cinque anni spesi tra Major League e Triplo A. "Ci conosciamo da quando abbiamo sei o sette anni - dice Chiarini - siamo stati compagni di squadra in nazionale, poi ho avuto questa opportunità di allenare a San Marino. Lui e Maestri hanno scelto di venire qua anche in base al nostro rapporto di amicizia, questo mi fa molto piacere".
In Coppa, San Marino è attesa dal girone di ferro con le corazzate Neptunus e Bologna, con Brno a completare il quadretto. "È un girone duro per tutti - osserva Chiarini - dobbiamo ricordarci che nessuno è felice di essere in questo girone e di giocare con noi. Giochiamo una partita alla volta e cerchiamo di arrivare alla finale di domenica".
Non ci sarà l'infortunato Epifano ma in compenso si è unito al gruppo un pezzo da novanta come Chris Colabello. L'esterno della nazionale italiana reduce da una lunga esperienza in America, con gli ultimi cinque anni spesi tra Major League e Triplo A. "Ci conosciamo da quando abbiamo sei o sette anni - dice Chiarini - siamo stati compagni di squadra in nazionale, poi ho avuto questa opportunità di allenare a San Marino. Lui e Maestri hanno scelto di venire qua anche in base al nostro rapporto di amicizia, questo mi fa molto piacere".
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