La terra promessa, talvolta, è più prossima di quel che è lecito aspettarsi. Quella di Fabio Fognini, decisamente, risponde all'appellativo di Germania. Il ligure, infatti, dopo il primo successo sul rosso di Stoccarda una settimana esatta fa, conferma il suo momento d'oro conquistando il pass per la finale anche sulla terra di Amburgo, un ATP 500, il primo italiano a centrare tale impresa.
Nei quarti ha fatto fuori l'idolo di casa Tommy Haas con un secco 6-2, 6-4. L'anticamera della finale l'ha invece condivisa con lo spagnolo Nicolas Almagro, numero 3 del seeding, liquidato 6-4, 7-6. Seconda finale in sette giorni, periodo aureo per Fabio che domani si troverà dall'altra parte della rete l'argentino Federico Delbonis, sorpresa del torneo, che ha fatto lo sgambetto al grande favorito: Roger Federer. Doppio 7-6 in favore di Delbonis. Il sudamericano, partito dalle qualificazioni, si è guadagnato la prima finale ATP nel pomeriggio. L'unico precedente in una finale contro un italiano è stato contro Lorenzi, a Rimini nel 2010. In quell'occasione si impose l'italiano per 6-2, 6-0. Nella speranza che il precedente possa essere di buon auspicio, Fognini ha veramente l'occasione di mettere in tasca due tornei ATP in sette giorni, lui che fino ad una settimana fa non ne aveva vinto nemmeno uno.
Luca Pelliccioni
Nei quarti ha fatto fuori l'idolo di casa Tommy Haas con un secco 6-2, 6-4. L'anticamera della finale l'ha invece condivisa con lo spagnolo Nicolas Almagro, numero 3 del seeding, liquidato 6-4, 7-6. Seconda finale in sette giorni, periodo aureo per Fabio che domani si troverà dall'altra parte della rete l'argentino Federico Delbonis, sorpresa del torneo, che ha fatto lo sgambetto al grande favorito: Roger Federer. Doppio 7-6 in favore di Delbonis. Il sudamericano, partito dalle qualificazioni, si è guadagnato la prima finale ATP nel pomeriggio. L'unico precedente in una finale contro un italiano è stato contro Lorenzi, a Rimini nel 2010. In quell'occasione si impose l'italiano per 6-2, 6-0. Nella speranza che il precedente possa essere di buon auspicio, Fognini ha veramente l'occasione di mettere in tasca due tornei ATP in sette giorni, lui che fino ad una settimana fa non ne aveva vinto nemmeno uno.
Luca Pelliccioni
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