La vittoria numero 31 di Mark Cavendish al Tour de France si è fatta attendere ben cinque anni. Ora, però, il velocista britannico è tornato a festeggiare sulle strade francesi imponendosi nella quarta tappa della “Grande Boucle”, 150km da Redon a Fougères. Con questo successo Cavendish si porta solo a -3 – in tema di tappe conquistate – dal “Cannibale” Eddy Merckx che di Tour ne ha vinti addirittura 5, all'inizio degli anni '70. Cavendish non potrà ambire a quest'ultimo record ma tornare a fare la voce grossa nei grandi giri certamente si: “Cannonball” ha regolato in volata Bouhanni e Philipsen.
Tra i protagonisti della quarta tappa due belga: il primo è stato Brent Van Moer, autore della fuga più importante della giornata insieme a Perichon e ripreso a solo 200 metri dall'arrivo, il secondo – Mathieu Van Der Poel – che ha mantenuto la maglia gialla con 8 secondi di vantaggio su Alaphilippe e 31 su Carapaz. Stage che, invece, si è aperto con la protesta di tutti i corridori al via dopo la serie di rovinose cadute che stanno segnando questo inizio di Tour de France: tutti i ciclisti fermi al chilometro zero per lanciare un segnale forte all'UCI e per adeguare la regola dei 3km nelle corse a tappe.