Ieri l'arrivo nella mitica Roubaix che ha concluso la prima settimana di fatiche, oggi il tanto agognato giorno di riposo prima di un trittico alpino non adatto ai deboli di cuore. Si riprenderà doamni con la decima frazione, da Annecy, dove i corridori sono arrivati in aereo da Lilla, fino a Le Grand Bornard, 158 chilometri in cui spicca la salita del Plateau des Glieres con lo sterrato. Mercoledì, appena 108,5 km ma intensissimi da Albertville a La Rosiere: quasi 50 di salita compresa quella finale, 17,6 km al 5,8%. Giovedì, poi 175,5 km con partenza da Bourg Saint Maurice Les Arcs e finale sulla mitica Alpe d’Huez, quella stessa salita dove Marco Pantani scrisse una pagina di storia del ciclismo.
Si rirpende a spingere sui pedali con il belga Van Avermaet in giallo, con 43 csecondi di vantaggio su Geraint Thomas e 44 su Gilbert. Froome, alla ricerca della doppietta giro-tour è ottavo a 1'42 poco distante Nibali a 1'48.
Si rirpende a spingere sui pedali con il belga Van Avermaet in giallo, con 43 csecondi di vantaggio su Geraint Thomas e 44 su Gilbert. Froome, alla ricerca della doppietta giro-tour è ottavo a 1'42 poco distante Nibali a 1'48.
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