Il belga Wout Van Aert fa sua la decima tappa della Vuelta, terza vittoria per lui che conferma di avere pochi rivali quando si tratta di volatone finali. Allo sprint, sul traguardo di Baiona, ha messo la ruota davanti al francese Pacher e lo spagnolo Soler arrivato con due minuti di ritardo. Vittoria meritata quella di Van Aert in fuga dal 29esimo chilometri. Sono in tre ad uscire dai blocchi in vista del Gran Premio della Montagna, e dopo aver scollinato, vengono raggiunti da altri due corridori. Si forma così un quintetto in testa che raggiunge anche i sei minuti di vantaggio sul gruppo. I battistrada si avvicinano al traguardo volante di Barroca. Van Aert cambia passo, e distanzia i compagni d'avventura.
L'unico che rimane con lui è Quentin Pacher che fino al traguardo dividerà con il belga la fatica mentre Soler, Lecerf e Hollmann saranno costretti ad inseguire. L'ultimo GPM di giornata, ad una quindicina di chilometri dalla linea d'arrivo, è ancora di Van Aert. Ai meno sette un' ultima breve salita prima di lanciarsi verso il traguardo tagliato dal belga con le dita alzate a contare i successi in questa Vuelta . L'australiano O'Connor, di rosso vestito, arriva con oltre cinque minuti di ritardo tuttavia conserva un 3'53 su Roglic e un 4'32” su Carapaz. Costretto al ritiro l'azzurro Giulio Ciccone, in seguito alla caduta di domenica che gli ha causato un problema al ginocchio.