Vinta la partita, la VL Pesaro deve continuare a preoccuparsi di Cremona. Che, in attesa degli esiti dei test che saranno effettuati mercoledì mattina, ha sospeso l'attività della prima squadra a scopo precauzionale. Questo perché, già durante la partita di ieri, alcuni giocatori hanno evidenziato sintomi compatibili col covid, come ha confermato lo stesso coach Paolo Galbiati: "Abbiamo qualche giocatore coi sintomi, speriamo ciò non lasci strascichi. Jarvis Williams è a casa col virus, gli altri hanno mangiato insieme e sono stati insieme venerdì sera. Speriamo non lo prendano".
Per ora le uniche certezze sono la vittoria e una prestazione che, nel complesso, non ha soddisfatto Jasmin Repesa: "Esempio di come dobbiamo giocare è stato il secondo quarto, difendendo e correndo. Già l'inizio di partita non è stato buono, abbiamo segnato poco prima di tutto per poca fluidità in attacco, eravamo troppo statici. Il secondo tempo è da dimenticare e vi spiego perché: quando siamo andati sul +21 qualcuno ha pensato di poter fare i numeri e pensare alle statistiche, poi, quando il vantaggio è sceso sotto i dieci punti, la palla ha iniziato a scottare. Sono stra-deluso per come abbiamo giocato il secondo tempo. Nel supplementare invece loro sono rimasti senza lungo e siamo stati intelligenti contro la zona con overload, Cain è rimasto contro un giocatore più piccolo di lui e un paio di triple di Delfino hanno fatto la differenza". Per una sera, bocciatura per Robinson: "La regia non è stata a livello, anche quella di Filloy. Tante scelte sbagliate, tanti nostri problemi sono partiti da là".
Nel video le intervista a Paolo Galbiati (allenatore Vanoli Cremona) e Jasmin Repesa (allenatore VL Pesaro)