Pur sommerso dai fischi, il Real Madrid va a 6” dall'espugnare il parquet del Fenerbahce, che all'ultimo però trova il 65-63 che vale l'allungo in vetta. A dare il titolo d'inverno ai gialloblu è una magata di Gigi Datome, migliore in campo con 17 punti e 7 rimbalzi. 7 come lo score dell'azzurro nel primo quarto, nel quale lui e Vesely, che ne fa 9, producono il 22-12 Fener. Il Real è presto doppiato ma nel secondo quarto, lanciato da tre triple di Fernandez, segna il doppio dei turchi e li riprende,. Al 38° il Fenerbahce incassa un 9-0 e scivola a -6, ma la tripla di Guduric e la schiacciata di Vesely – su un altro tentativo dello slavo – lo rimettono in corsa. A 14” dalla fine Thompkins manca l'allungo, Obradovic chiama il time out e al rientro Datome s'inventa la penetrazione del sorpasso, resa gioco da tre dal fallo di Randolph. Cè ancora un possesso ospite, Campazzo prova a imitare l'azzurro ma manda sul ferro la palla dell'overtime.
Madrid che però resta secondo da solo, perché l'ex NCAA Pitino si presenta sulla panchina del Panathinaikos battendo 96-84 il CSKA Mosca, cui non basta un Clyburn da 24+10 rimbalzi. Vittoria decisa dal 36-18 del secondo quarto, dopodiché i russi arrivano al massimo a -2 – firmato al 33° dalla tripla di Hackett - ma vengono sempre rispediti indietro. Ogni parzialone in verde è orchestrato da un Calathes da 14+10 assist e 6 rimbalzi, attore protagonista insieme a Lasme – 13+9 rimbalzi – e Papapetru, autore, come De Colo, di 17 punti.
Il Panathinaikos agguanta sul bordo dei playoff Milano, Baskonia e Zalgiris, caduto 73-66 con Gran Canaria. Guidati dai 15+8 rimbalzi di Rabaseda, gli isolani sono sempre avanti, nel terzo vanno a +17 ma si fanno riprendere dal 14-4 Kaunas, salvo poi conservare il vantaggio coi liberi di Oliver e dello stesso Rabaseda. Ringrazia il Bayern Monaco che fa 93-88 col Buducnost e resta sesto col Barcellona. Soffrendo, perché nel 2°i nuovi arrivati Cole – 27+6 assist – e Bitadze – 17+7 rimbalzi – lanciano il 17-3 che fa scappare i balcanici. L'eroe bavarese è il solito Williams, che fa 20 punti e, nel quarto, da il la al 13-2 del sorpasso, reso definitivo dai liberi di Barthel e dal gioco da tre di Dedovic.
RM
Madrid che però resta secondo da solo, perché l'ex NCAA Pitino si presenta sulla panchina del Panathinaikos battendo 96-84 il CSKA Mosca, cui non basta un Clyburn da 24+10 rimbalzi. Vittoria decisa dal 36-18 del secondo quarto, dopodiché i russi arrivano al massimo a -2 – firmato al 33° dalla tripla di Hackett - ma vengono sempre rispediti indietro. Ogni parzialone in verde è orchestrato da un Calathes da 14+10 assist e 6 rimbalzi, attore protagonista insieme a Lasme – 13+9 rimbalzi – e Papapetru, autore, come De Colo, di 17 punti.
Il Panathinaikos agguanta sul bordo dei playoff Milano, Baskonia e Zalgiris, caduto 73-66 con Gran Canaria. Guidati dai 15+8 rimbalzi di Rabaseda, gli isolani sono sempre avanti, nel terzo vanno a +17 ma si fanno riprendere dal 14-4 Kaunas, salvo poi conservare il vantaggio coi liberi di Oliver e dello stesso Rabaseda. Ringrazia il Bayern Monaco che fa 93-88 col Buducnost e resta sesto col Barcellona. Soffrendo, perché nel 2°i nuovi arrivati Cole – 27+6 assist – e Bitadze – 17+7 rimbalzi – lanciano il 17-3 che fa scappare i balcanici. L'eroe bavarese è il solito Williams, che fa 20 punti e, nel quarto, da il la al 13-2 del sorpasso, reso definitivo dai liberi di Barthel e dal gioco da tre di Dedovic.
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