“Alè Burdel” campeggia di nuovo senza macchia. Si parla del murale, dedicato al Rimini e ai suoi tifosi, disegnato su una delle cabine sulla spiaggia di San Giuliano, nato la scorsa estate e deturpato dopo il derby del primo ottobre. Quando alcuni tifosi del Cesena, dopo il 5-2 del Manuzzi, lo imbrattarono con scritte di scherno e con una mano aperta. La manita, simbolo, appunto, delle 5 reti rifilate. E una mano, figurata stavolta, ce l'hanno messa anche gli autori del murale, Romeo Tentoni e suo figlio Mattia, che a restauro completato hanno brindato per l'inaugurazione bis. Calici in alto coi tifosi e con la squadra, rappresentata da Semeraro, Langella, Rosini e ovviamente Delcarro, che ha ispirato il giocatore esultante presente nel murale.
Nel video le parole dei tifosi presenti e dell'autore del murale, Romeo Tentoni