Anche il Veneto ha il suo derbino che non è brutto, ma per il quale il Menti è decisamente sovradimensionato. Mano di Odogwu, tutto fermo, ma a cosa si era mangiato Perretta val la pena dare un'occhiata. Di là Pasqualoni da lontanissimo, Chiesa malissimo poi rimedia. Arzignano prova con combinazione Pattarello-Piccioni-Pattarello con conclusione che non trova la porta. Porta che trova la Virtus con contropiede dell'arrembante Odogwu che tiene di fisico su Balestrero e la mette sul rimorchio di Magrassi, è 1-0 per gli ospiti. Occasione da copia-incolla subito dopo per chiuderla lì, solito scatenato Odogwu, questa volta arriva Danti che mortifica una palla sublime. E tempo di far l'intervallo e tornare in campo arriva inatteso il pari: lancione da dietro, suicidio collettivo di centrali e portiere a beneficio dell'incredulo Rocco. E' 1-1 adesso al Menti. E l'Arzignano va anche vicino a ribaltarla perché quando Pellacani stende Piccioni poteva magari anche essere rigore. Il finale è invece tutto ospite alla ricerca del vantaggio perduto. Odogwu chiude alta un'azione nata dall'angolo, Finale con brivido, Odogwu davvero immarcabile viene tritato da Tosi in uscita, il fallo fuori area è comunque da rosso e siccome Colombo i cambi li ha già fatti tutti, in porta ci va Hoxha che in tutto il recupero se la cava senza dover intervenire mai.
Arzignano-Virtus Verona 1-1
1 dic 2019
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