L'Atalanta vince 2-0 contro l'Udinese e scavalca la Roma. Ora è in zona Champions. Ma non è stata una passeggiata. Il compito dei bergamaschi è stato assai complicato al cospetto della quart'ultima che ha addirittura rischiato il colpaccio nel finale (palo di De Paul), quando il risultato era ancora sullo 0-0. Il rigore di De Roon e il bis di Pasalic scatenano la festa sugli spalti all'ultima partita con la vecchia curva Nord prima del restyling.
Nel primo tempo non succede granché e Gasperini, al rientro dal tunnel, si gioca la carta Piccoli, unica punta pura in panchina ed esordiente contro l'Empoli due lunedì fa. Parte il forcing atalantino: al 23' è proprio Piccoli a mancare la deviazione, dopo la respinta di Musso sul rasoterra di Gomez ripresa da Zapata; al 25' Freuler da destra, dopo una punizione di Gomez respinta, trova in ritardo ancora il baby centrattacco, col dubbio di una deviazione di mano di Samir. Tanto spreco rischia di essere punito ma, sulla conclusione bassa a giro di de Paul (27') al culmine del contropiede di Pussetto, il secondo palo salva Gollini.
Al 35' Masiello duetta sullo stretto con Piccoli e Sandro lo stende, il 'tulipano' De Roon insacca dagli 11 metri. Dalla parte opposta l'ultima mossa è Okaka per D'Alessandro, ma arriva il bis: Hateboer crossa per Zapata, apertura per Pasalic che di sinistro da fuori insacca grazie alla deviazione di Nuytinck. Termina 2-0. Il sogno continua.