L'unica seconda uscita indenne dall'esordio e le tre terze, così si compongono le semifinali playoff per l'ultima promozione in Serie B. Avellino-Vicenza e Carrarese-Benevento: questo il programma di stasera, domenica il ritorno. A differenza dei turni precedenti il piazzamento in stagione regolare sarà ininfluente: in caso di parità al termine dei 180', si procederebbe con supplementari ed eventualmente rigori.
Avellino contro Vicenza è l'incrocio della tradizione, due squadre con in curriculum tanta Serie A, per quanto ormai lontana nel tempo. I Lupi hanno esordito nei playoff a un mese dalla fine della stagione regolare, come imposto dalla formula alle seconde della classe. Un lungo stop che spesso gioca a sfavore, infatti hanno dovuto faticare per rimontare un Catania che, nel Girone C, aveva fatto 25 punti in meno. Sciolti i muscoli, ora c'è uno degli avversari più complicati, quel Vicenza che a sua volta è partito lentamente col Taranto e poi, col Padova secondo nel suo girone, ha dominato con un 3-0 complessivo.
Se questo è il lato del tabellone delle nobili decadute, l'altro è quello degli opposti: il Benevento appena tre anni fa era in Serie A per la 2ª volta in 4 stagioni, la Carrarese manca dalla Serie B addirittura dal '48. Ad accomunarle, le difficoltà nel superare l'ultimo turno: i campani sono stati presi a pallonate della Torres ma, anche grazie a uno straordinario Paleari, sono riusciti a non prendere gol. Facendosi bastare quello di Talia dell'andata, necessario e, viste le reti bianche del ritorno, anche sufficiente, per ribaltare il fattore stagionale. La Carrarese invece era testa di serie ed è passata proprio per quello, considerando che la sfida con la Juventus NG, unica superstite del primo turno, era finita con due X. Piccola curiosità: delle 4, nessuna ha iniziato la stagione con l'attuale allenatore.