Bellaria - Venezia: 3-1

In sostanza la vincono in due. Nicastro che fa hat trick e porta a casa il pallone, e Marco Osio che ha l'intuizione di prendersi un rischio a suo dire calcolato. Quattro attaccanti contro la squadra più in forma del campionato sono un'idea esagerata. Soprattutto considerando il fatto che dopo appena 5 minuti una mano di Masullo manda Godeas dal dischetto. Rossini smorza e buona li, quindi 0-1 e teoricamente una valanga di problemi in arrivo. E' il momento nel quale il Venezia la può quasi chiudere, ma Godeas si ritrova il collo corto e poi Maracchi viene murato in uscita dall'attentissimo Rossini, tutto questo mentre Sottili perde Lauria per infortunio e lo sostituisce con Tonelli. Il Bellaria esce dal guscio e scatena il flipper del pareggio. Succede un po' di tutto in area ospite: 200 rimpalli e salvataggi con Nicastro che sfonda la maginot e riporta i suoi a galla. Due giri d'orologio e il capolavoro di giornata è tutto del talento catanese. Testa alta e sinistro a giro sul palo lontano. Gol da delirio e match ribaltato. E chiuso al rientro in campo. Dopo l'intervallo Godeas ha la palla golosa ma non si organizza e sono passati appena 13 secondi. Un minuto e la chiude il Bellaria. Angolo di Mariani, solita preziosa sponda di Bernacci, ancora Nicastro. Che tra i tre sceglie il secondo. Praticamente, stranamente, il Venezia non c'è più mentre i padroni di casa fanno un altro po' di roba. O Neal si lamenta, ma forse ha ragione l'arbitro. Tattini prova la giocatona da videogame e Rossini blinda risultato e 7 in pagella sull'unico spunto ospite: Tonelli mortificato ad un passo dalla gloria. Solo per il tabellino: Osio finisce prima la sua partita. Oggi non gli dispiace poi molto.
Nel video l'intervista a Francesco Nicastro, attaccante Bellaria.

Roberto Chiesa