Attraverso una nota diffusa dall'Assocalciatori, sono propri i giocatori del Ravenna ad esprimere la loro contrarietà alla "cristalizzazione" della classifica: "È del tutto evidente come tale decisione sia contraria ad ogni principio di fairplay, poiché le classifiche parziali non rispecchiano né possono rispecchiare l’effettivo valore sportivo, e questo effetto sarebbe drammaticamente evidente nei casi in cui non vi è neppure parità nelle partite giocate".
I giocatori giallorossi chiedono il ritorno il campo: "Per questo vogliamo chiedere pubblicamente, oggi che la situazione lo consente e sinché sia possibile, che il campionato finisca e che sia il campo, nell'assoluta parità sportiva, a definire le classifiche".
Anche i calciatori di Bisceglie, Rende, Rieti, Rimini, A.C. Gozzano e Alma Juventus Fano hanno sottoscritto, condividendolo, lo stesso comunicato emesso dai tesserati del Ravenna e fatto veicolare tramite l'AIC per la sua diffusione, fa sapere l'Assocalciatori. "Probabile che in giornata tutte le squadre coinvolte in retrocessioni e play-out sottoscriveranno tale documento" aggiunge una nota.