Arresti in arrivo a Singapore nell'ambito dello scandalo italiano del Calcioscommesse. Lo ha annunciato l'Interpol ai media locali. "Presto si leggerà che sono stati effettuati arresti in loco nell'ambito di partite truccate e illegali, a Singapore o altrove" ha dichiarato al quotidiano Straits Times il segretario generale dell'Interpol, Ronald Noble, che in conferenza stampa ha spiegato che nuove connessioni tra Calcioscommesse e Singapore sono stati scoperti dopo l'arresto in Italia del serbo Almir Gegic la scorsa settimana, un centrocampista ex Vicenza (terza divisione), sospettato di aver servito intermediario con gli scommettitori in Asia. Gegic, ritenuto tra i capi del gruppo degli Zingari, - secondo Noble - avrebbe avuto legami con Eng Tan Seet, alis Dan Tan, "uno dei leader di un gruppo criminale organizzato" a Singapore. Per presunti legami sempre con Dan Tan è stato arrestato nel 2011 in Finlandia Wilson Raj Perumal, sospettato di aver organizzato incontri truccati in diversi paesi. "Il mercato delle scommesse illegali è stimato attorno ai 500 miliardi di euro l'anno" ha detto Noble, che ha riferito che "secondo alcune stime tutti i bookmakers in Asia hanno un volume di introiti pari a quelli della Coca Cola". (ANSA)
Riproduzione riservata ©