Anche il calcio italiano adotta gli arbitri di porta. L’esperimento iniziato in Europa League e proseguito agli Europei in Polonia e Ucraina sarà esteso anche ai campionati di A e B. Nella Supercoppa Italiano giocata a Pechino c’è stato di fatto il debutto ufficiale. Curiosità per quanto riguarda la numerazione del campionato cadetto. In qualche modo si torna all’antica con l’obbligo per i portieri di indossare i numeri di maglia 1, 12 e 22, mentre i giocatori di movimento dovranno avere un numero tra il 2 e il 30. La grande novità riguarda il calendario, con una lunga pausa invernale per evitare le basse temperature del mese di gennaio. Il 26 di dicembre è prevista l’ultima giornata prima della sosta che partirà il 31. Le squadre torneranno in campo il 24 gennaio.
In linea con le gare di qualificazione ai prossimi mondiali, anche il calcio italiano fa sua la novità delle panchine lunghe. La FIGC ha accolto la richiesta della Lega di A di mettere nella lista da consegnare ai direttori di gara non più 18, ma 23 giocatori. Le sostituzioni a disposizione dei tecnici resteranno comunque tre. Una disposizione che vale per Coppa Italia e campionato Primavera.
Elia Gorini
In linea con le gare di qualificazione ai prossimi mondiali, anche il calcio italiano fa sua la novità delle panchine lunghe. La FIGC ha accolto la richiesta della Lega di A di mettere nella lista da consegnare ai direttori di gara non più 18, ma 23 giocatori. Le sostituzioni a disposizione dei tecnici resteranno comunque tre. Una disposizione che vale per Coppa Italia e campionato Primavera.
Elia Gorini
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