Tre minuti e appena e già c'è la palla avvelenata. Sembrerebbe gol, l'assistente Benedettino e l'arbitro Fiorini decidono per il no. La partita si incattivisce, Sampietro come Bruce Lee (solo giallo e va strabene) poi le squadre si pizzicano, ma niente di indimenticabile. Brondi si coordina benino, ma la palla non scende e l'Ancona si propone. Morbidelli innesca l'ingrossato Paponi, che la chiude piano e sporca i guanti a Calderoni. L'ultima parte di tempo vede il ritorno degli ospiti che si affidano al contropiede per superare la linea alta voluta da Remondina. Prima dell'intervallo l'ultima mischia è ancora marchigiana. Il terzino Mallus spara nel mucchio, il compagno non fa tanto meglio e c'è pure qualche fischio ad accompagnare negli spogliatoio una Carrarese che proprio non sa vincere.
Quando si riprende Grahnore prova a girare con risultati modesti e la pressione costante dei padroni di casa viene allentata di volta in volta da una ripartenza. Tulli ad esempio da molto lontano fa una specie di solletico a Calderoni. Nel finale un paio di occasioni più sostanziose per una Carrarese alla ricerca disperata di un successo, svanito sempre nella coda. Cellini la mette vicinissima al palo quando Lori può solo guardare e a tempo scaduto Belcastro mira l'incrocio e tutti sono in piedi per un tiro molto vicino al bersaglio, ma appunto solo molto vicino.
r.c.
Quando si riprende Grahnore prova a girare con risultati modesti e la pressione costante dei padroni di casa viene allentata di volta in volta da una ripartenza. Tulli ad esempio da molto lontano fa una specie di solletico a Calderoni. Nel finale un paio di occasioni più sostanziose per una Carrarese alla ricerca disperata di un successo, svanito sempre nella coda. Cellini la mette vicinissima al palo quando Lori può solo guardare e a tempo scaduto Belcastro mira l'incrocio e tutti sono in piedi per un tiro molto vicino al bersaglio, ma appunto solo molto vicino.
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