Sette nuovi volti e l'erba fresca del Dino Manuzzi. Da qui riparte il Cesena femminile per la stagione 2020-21 della serie B.
Il campionato comincerà il prossimo 13 settembre, ma in casa Cesena, dopo il lungo stop a causa del Covid-19, c'è tanta voglia di tornare in campo.
Per l'allenatore, Roberto Rossi, cesenate doc, la priorità è il progetto che la società sta portando avanti. Salvarsi il prima possibile è l'obiettivo di stagione. Ma l'aria che si respira e i tanti innesti fanno pensare a qualche ambizione in più.
“Fin dal primo giorno abbiamo delineato degli obiettivi da raggiungere nel tempo. Far crescere pian piano società e squadra insieme per raggiungere negli anni anche la serie A”, ha detto Rossi.
Sarà un campionato diverso, con 14 squadre anziché 12. Un mese di partite e di lavoro in più. Ma Rossi non ha dubbi, questa novità è più che positiva. “Il campionato a 12 squadre spalmato in quell'arco di tempo è dispersivo. Quelle pause lunghe, anche di un mese, non fanno bene né alle calciatrici né allo spettacolo”, afferma il tecnico.
Due difensori, un terzino, un centrocampista, due esterni e un attaccante. Questa è la lista della spesa del Cesena per la prossima stagione. Ma tutti gli occhi sono puntati sulla calciatrice, classe 1986, Fabiana Costi. Il suo palmares parla per lei: 3 scudetti, 1 coppa Italia, 3 supercoppe e 3 serie B.
La scorsa stagione all'Inter la Costi ha deciso di scendere di categoria per abbracciare un progetto importante con in testa ben chiari gli obiettivi di squadra e personali.
“Sicuramente migliorare i risultati dello scorso anno ma per fare un campionato di vertice. Sotto il profilo personale vorrei portare la mia esperienza e vincere più partite possibile”, ha detto Fabiana Costi.