Miracolo no. Quella del Renate è una storia che ha solide basi e una guida tecnica apprezzata e attenta. Così catapultati quasi per caso nel girone B, i ragazzi di Roberto Cevoli si sono presi la scena. Fin dalla Coppa Italia quando c'è voluta una squadra di serie A, la Spal, per farli fuori. Appena 1-0. E il campionato, cominciato davvero lancia in resta. Un debutto fantastico con 3 gol al favoritissimo Padova per poi ripetersi contro la Feralpi. Un unico passaggio a vuoto rappresentato dalla sconfitta con l'Albinoleffe e un nuovo tris. Al Modena. 3-0. Dati impressionanti quelli del Renate di Cevoli capace in 4 partite di segnare 7 gol e subirne uno soltanto. Siamo solo all'inizio, vero, ma le due partite che dividono le pantere dal riposo si chiamano Reggiana e Triestina qualcosa di più sul futuro di questa sorpresa lo diranno. Intanto il tecnico sammarinese, ospite ieri sera alla trasmissione C Piace, ha parlato del suo di futuro non escludendo, a tempo debito, anche la possibilità della Nazionale.
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