La strana anomalia di perdere dominando riesce al Pescara. Che trova un super Tonti a sbarrargli ripetutamente la strada e poi cede al Pineto. Formalmente grave, visto che Entella e Ternana adesso leggono la targa, ma più non ci sono segnali di crisi, anzi. La banda Baldini pressa, gioca, vince quasi sempre e se non vince vincerà. Festa Pineto intanto che si prende il derby e la scena per una notte perfetta da investire nella lotta alla sopravvivenza. Dove spicca la terza vittoria consecutiva della Spal. Sofferenza a profusione contro una Torres in fase calante, capace comunque di controllare e perdere gran parte della vicenda. Nove punti nelle ultime 3 giornate sono decisamente un segnale, ma non la garanzia che tutti i problemi siano finiti. Come quelli dell'Ascoli, di nuovo vincente dopo tempo infinito e di nuovo speranzosa di uscire dal pantano. E' il ritorno delle blasonate come il Perugia di Lamberto Zauli che da il meglio di sé esattamente 7 giorni aver dato il peggio. Il campionato vive di certezze, di fiammate e di interrogativi. Quale il ruolo del Rimini ad esempio? Rimandato all'ennesimo esame di maturità, bello tosto quando invece viene dato in crisi. Una squadra in cerca d'autore, autore e ruolo che ha trovato la Vis, tra le realtà più interessanti, prospettiche, future.