Il Foggia, nono in campionato, a 25 punti dalla capolista Catanzaro si toglie il lusso di eliminare la corazzata di Vincenzo Vivarini dalla Coppa Italia. Foggia arrembante fin dalle prime battute un paio di occasioni non sfruttate poi alla mezz'ora annullato un gol ai rossoneri per fuorigioco, ma c'era anche la carica sul portiere. Sala risponde alla grande anche alla sventola da fuori area di Peralta. Sempre la squadra di Fabio Gallo ad avere predominio e occasioni palo di Di Noia, e sulla ribattuta del legno Ogunseye spara sul fondo a porta vuota. Il meritato vantaggio arriva su calcio di rigore ad un quarto d'ora dalla fine: fallo di Cinelli su Di Noia. Per l'arbitro non ci sono esitazioni e concede la massima punizione. Rigore trasformato da Ogunseye, sinistro a spiazzare il portiere del Catanzaro Sala. Raddoppio in pieno recupero con il diagonale vincente di D'Ursi. Allo stadio pino Zaccheria di Foggia, Foggia batte Catanzaro 2-0. Foggia in semifinale di Coppa Italia.
Un grande in bocca al lupo a Riccardo Cataldi. Il centrocampista del Vicenza cade male con tutto il peso del corpo sulla caviglia: attimi di panico, e partita sospesa per qualche minuto. Cataldi costretto a lasciare il campo in barella, al suo posto Alessio che sul finire di primo tempo colpisce il palo, sulla traiettoria deviazione di Marenco. Dall'angolo si origina il gol. L'ultimo tocco è di Scarsella, tutti pensano che l'attaccante del Vicenza sia in fuorigioco ed invece l'arbitro concede il gol alla squadra di Modesto. Ad inizio ripresa il raddoppio: sul cross di Giacomelli, ancora Scarsella di testa per la doppietta personale. Vicenza primo in campionato e in semifinale di Coppa Italia. Dall'arrivo di Modesto al posto di Baldini la squadra ha cambiato marcia. All'Enrico Rocchi di Viterbo, Vicenza batte Viterbese 2-0.