L’era Guardiola sulla panchina del Barcellona si chiude con l’ennesimo trionfo della squadra catalana. Al Vicente Calderon di Madrid, gremito in ogni ordine di posto, il Barcellona archivia la pratica Bilbao in appena 26 minuti. I baschi non hanno nemmeno il tempo di entrare in partita che Pedro sfrutta alla perfezione un’ingenuità della difesa avversaria per infilare il pallone del vantaggio. Bielsa non trova le contromisure giuste per arginare il monologo di un Barcellona incontenibile. Sul suggerimento di Iniesta, capolavoro dei Messi per il 2-0. Si tratta del gol numero 73 in stagione per il fuoriclasse argentino. Il primo con il destro dopo 26 centri consecutivi firmati con il sinistro. A chiudere i conti e ad aprire i festeggiamenti ci pensa nuovamente Pedro con un sinistro incrociato che non da scampo al portiere avversario. Ci sarebbero anche gli estremi per un rigore, trattenuta di Piquè su Llorente ma l’arbitro sorvola. Il secondo tempo è solo una passerella dei catalani mentre la squadra di Bielsa incassa un'altra sconfitta dopo la finale dell’Europa League.
E cosi Guardiola chiude la sua avventura sulla panchina spagnola con 14 trofei in quattro stagioni. Tutto era cominciato nel 2009 con il primo successo proprio contro l’Athletic Bilbao. Poi tre campionati, due coppe del re, tre supercoppe di Spagna, due Champions League, due supercoppe europee e due mondiali per club. Numeri da brividi e se non basta metteteci anche 638 gol in 247 partite.
Palmiro Faetanini
E cosi Guardiola chiude la sua avventura sulla panchina spagnola con 14 trofei in quattro stagioni. Tutto era cominciato nel 2009 con il primo successo proprio contro l’Athletic Bilbao. Poi tre campionati, due coppe del re, tre supercoppe di Spagna, due Champions League, due supercoppe europee e due mondiali per club. Numeri da brividi e se non basta metteteci anche 638 gol in 247 partite.
Palmiro Faetanini
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