Sprofonda l'Ascoli, ancora senza punti la gestione Di Carlo. La classifica ora fa davvero paura. A Pineto, ormai solita sconfitta. Corazza si fa spazio e conclude altissimo, è la prima cosa che va a referto. Mira difettosa dei marchigiani, almeno propositivi nella prima fase: si impenna l'idea di Varone. Si vede il Pineto, Gambale da dentro l'area prova a incrociare: alto pure lui, non di molto. Occasione clamorosa per l'Ascoli quando Marsura la rigioca, Varone la spinge col petto e un riflesso felino di Tonti la toglie magicamente dalla disponibilità del centrocampista. Pericolo dall'altra parte su questa rimbalzante allontanata in qualche modo dalla difesa.
Poi il gol partita è una punizione laterale sulla quale Gambale prende il tempo a tutti. Ripresa, l'Ascoli ripiomba con le gambe nella palude e la testa dentro al sacco. Tirelli cerca piano l'angolino e quasi gli riesce. Il Pineto difende il prezioso risultato e rischia essenzialmente in due occasioni. Sulla punizione di Tremolada da un capello dal palo e sull'ultimo pallonetto di Silipo che Tonti alza con le unghie e poi va a far festa coi compagni sotto i tifosi.