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Forlì-Alessandria 1-2

2 mar 2014
Forlì-Alessandria 1-2
Forlì-Alessandria 1-2
Basta meno di un minuto per capire che non è giornata. Dall'angolo Marconi travolge Barbagli e butta dentro la palla della sofferenza. Sono passati 55 secondi. Inebetito dall'avvio shock il Forlì non reagisce ed assiste ad un monologo grigio. Quelli di D'Angelo forti e galvanizzati vanno ad un capello dal raddoppio con lo scatenato Marconi. Mentre Evangelisti aggiusta il piede su punizione, l'Alessandria perde per infortunio Cammaroto, ma ha colpi di categoria superiore. Ad esempio Rantier che fa una roba da sigla televisiva, pesca il portiere nella terra di nessuno e manda il Forlì all'inferno. Solo ora i biancorossi cominciano a provarci, con i grigi a protezione di un doppio vantaggio pare a prova di tutto. Prima dell'intervallo segnali di Forlì, Servili scalda i guanti su Fantini e Nappello da e riceve da Docente ma incrocia fuori.
Tre minuti di seconda tempo e comincia la corrida. L'arbitro assegna una punizione al Forlì e Cavalli ce lo manda. Rosso diretto e Alessandria in 10, contemporaneamente il capitano sfonda sul lato del portiere e prova a girare la giornata. Rossi si gioca anche Bernacci e c'è sempre lui in ogni azione offensiva biancorossa. L'Alessandria si difende, D'Angelo si agita e va fuori pure lui ma c'è un grande Servili a blindare tre puntoni giganteschi. Il portiere su Docente inventa la prima di tre grandi parate e il Morgagni adesso soffia e scoppia di calore. Si alza in piedi per Melandri, ma c'è ancora Servili e poi sogna ad occhi aperti di vedere Bernacci sbloccarsi e far 2-2. Il portiere e' prodigioso con i piedi, lo stadio e' gonfio come una zampogna, il risultato inchiodato, la classifica più lunga. A Vicenza contro un altro portiere serve il Forlì del secondo tempo.

Roberto Chiesa

LE INTERVISTE A: Julien Rantier (Attaccante Alessandria), Luca D'Angelo (Allenatore Alessandria) e Roberto Rossi (Allenatore Forlì)

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