La palla gira piano e alla fine fa festa il Renate. Una partita forse da pari arpionata dalla squadra che dopo l'intervallo verticalizzate meglio sulle punte. Dopo mezza protesta per il rigore e una punizione di Evangelisti che portiere e palo si arrangiano a neutralizzare. Sembrava l'inizio di un predominio che forse territorialmente parlando c'è anche stata ma le difficoltà a trovare varchi diventava insormontabile se accompagnata ai ritmi bassi. Renate sornione e con il puntero Spampatti e metterci il fisico e far la guerra, a Bardi mancano drammaticamente i centimetri di Marco Bernacci.
Un match da pronosticare 0-0 tutta la vita gira dopo l'intervallo. Al primo respiro di ripresa passano gli ospiti. Morotti recupera palla, avanza e mira. L'angolo lontano e' impresidiabile per Tonti. Morgagni gelato al minuto 3. Un gol che il Forlì accusa ed e' il portiere a tenere a galla i suoi una manciata di minuti dopo. A valanga sul solito Spampatti in posizione di sparo. Mancano 10 minuti quando sul calcio d'angolo di Petrascu il nuovo entrato Gerolino rafforza la tradizione che vuole il nuovo Forlì in gol sempre con i difensori e su calcio d'angolo. Per un attimo lo stadio pensa anche alla vittoria ma un fuorigioco vissuto pericolosamente dal trio di difesa apre a Castellani il contropiede del nuovo vantaggio. Adesso la botta e' troppo forte. Bardi cerca i chili e centimetri per le ultimi mischie spedendo Fantini a fare il centravanti. Ma il miracolo non riesce.
Roberto Chiesa
Un match da pronosticare 0-0 tutta la vita gira dopo l'intervallo. Al primo respiro di ripresa passano gli ospiti. Morotti recupera palla, avanza e mira. L'angolo lontano e' impresidiabile per Tonti. Morgagni gelato al minuto 3. Un gol che il Forlì accusa ed e' il portiere a tenere a galla i suoi una manciata di minuti dopo. A valanga sul solito Spampatti in posizione di sparo. Mancano 10 minuti quando sul calcio d'angolo di Petrascu il nuovo entrato Gerolino rafforza la tradizione che vuole il nuovo Forlì in gol sempre con i difensori e su calcio d'angolo. Per un attimo lo stadio pensa anche alla vittoria ma un fuorigioco vissuto pericolosamente dal trio di difesa apre a Castellani il contropiede del nuovo vantaggio. Adesso la botta e' troppo forte. Bardi cerca i chili e centimetri per le ultimi mischie spedendo Fantini a fare il centravanti. Ma il miracolo non riesce.
Roberto Chiesa
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