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Giallo Poletti. Biennale a Rimini, o triennale a San Marino?

20 mag 2012
Giallo Poletti. Biennale a Rimini, o triennale a San Marino?Giallo Poletti. Biennale a Rimini, o triennale a San Marino?
Giallo Poletti. Biennale a Rimini, o triennale a San Marino? - -
Il Capitano resta o il capitano va? Continua il giallo attorno all’uomo mercato Davide Poletti. A Rimini lo danno fatto, un biennale con tanto di firma sul contratto. Ieri la smentita data da lui stesso nel giorno della festa della prima promozione sul campo in Prima Divisione. Sarò ancora il capitano di questa squadra per i prossimi anni, ha detto il capitano, premiato dai tifosi come migliore giocatore della stagione biancoazzurra. Il San Marino, avrebbe rilanciato per convincere il suo Capitano a restare. Si parla di un triennale. Se così fosse Poletti chiuderebbe la carriera sul Titano. In sostanza contratto più basso rispetto a quello che gli è stato offerto a Rimini, ma più lungo e dunque per lui, maggiori garanzie economiche per il futuro, e cosa da non sottovalutare, anche la sicurezza della categoria, cosa che attualmente a Rimini ancora non c’è. Oltre a Poletti, scontato e stra meritato il premio scarpa d’oro, a colui che ha frantumato tutti i record a suon di goal. 24 non è solo la più alta cifra mai fatta registrare con la maglia del San Marino, ma nessuno nella ex C2 e Seconda Divisione Girone A ha fatto meglio di Gian Luca Lapadula, anche lui destinato all’addio. Il Parma lo porterà con se in ritiro, poi lo girerà in B : Cittadella e Modena in testa per avere il gioiellino. A sorpresa, ma fino ad un certo punto, il premio che giornali e televisioni hanno destinato al miglior biancoazzurro della stagione : il portiere Gian Luca Vivan. La festa, ha rispecchiato il clima timido sammarinese che caratterizza diversi eventi che vengono organizzati in Repubblica. Peccato, questo straordinario gruppo, per quello che ha fatto, come lo ha fatto, e ciò che ha ottenuto, meritava molto di più. Presente, e lo è sempre più spesso il Presidente della Federcalcio Giorgio Crescentini. In tribuna, anche diversi dirigenti del passato come Antonio Cosentino, Daniele De Luigi e Claudio Petronici. E’ stata comunque una festa e lo è stata anche per il piccolo Gregorio, sempre più mascotte del San Marino calcio. 4-0 il risultato in favore del San Marino sul under 21 di Manzaroli, nell’ultima sgambata . Ora il rompete le righe, i giocatori avranno l’obbligo di rientrare in repubblica per la firma delle liberatorie. Da martedì il via ufficiale alla stagione 2012- 2013 in Prima Divisione. Nel video l'intervista a Gianluca Lapadula (Attaccante San Marino)

Lorenzo Giardi

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