Ci tiene a precisare che non c'è alcun problema con nessuno Gianluca Bollini. Le sue dimissioni derivano solo da visioni diverse di pensare calcio. “Con il Presidente Emiliano Montanari, ci tengo a dirlo, non c'è alcuna frizione, solo diversità di vedute sul modo di fare calcio”.
Gianluca Bollini ha iniziato la sua avventura con il Victor San Marino completando la prima stagione 2021-2022 al secondo posto nel Campionato di Eccellenza, con Gianni D'Amore allenatore. Il DS ha dimostrato di avere ottime intuizioni e conoscenza quando dal Del Duca Grama ha scoperto Stefano Cassani. Allenatore giovanissimo con idee chiare che ha subito risposto alla chiamata. I due, al primo anno insieme, vincono l'Eccellenza e volano in D. Una stagione straordinaria quella 2023-2024 con il quarto posto finale da neopromossa e play off al primo anno chiuso con 57 punti, 17 vittorie, 6 pareggi e 9 sconfitte.
Arriva il passaggio societario: Della Balda esce di scena, il nuovo Presidente è Emiliano Montanari. Cassani annuncia con due giornate di anticipo sulla fine del torneo che non resterà alla guida tecnica del nuovo San Marino Calcio. Il Presidente Montanari perde Cassani, ma non Bollini che, nonostante diverse richieste, resta per dare continuità. Prima mossa, il nuovo allenatore. Annunciato Mauro Antonioli che firma il contratto. Il giorno dopo – a sorpresa - il ripensamento. Antonioli chiede scusa a tutti, ma lascia immediatamente l'incarico, diventerà l'allenatore del Ravenna. Bollini vira su un altro profilo molto ambito in categoria come Emmanuel Cascione. È l'ex Pescara il nuovo allenatore del San Marino Calcio.
Della vecchia guardia restano in tre: Pazzini, il quale ha riportato un brutto infortunio e ne avrà per diversi mesi, Carlini e Haruna. Una rosa completamente rivoluzionata ha bisogno di tempo per trovare l'amalgama. Arriva l'immediata eliminazione dalla Coppa Italia, ed un punto in tre giornate in campionato. Tutta una serie di situazioni pesanti che si sono venute a creare proprio a casa sua, e come detto, la diversità di vedute dal punto di vista calcistico, sono le motivazioni alla base della decisione dolorosa ma necessaria presa da Bollini che da oggi non è più il Direttore Sportivo del San Marino Calcio.