Dopo la Champions arriva l'altra Europa, quella del giovedì. Non meno importante considerando che sia per la Roma che per la Juventus l'eliminazione rappresenterebbe una grossa delusione. I bianconeri di Allegri devono vincere per passare il turno entro i 90. Un eventuale pareggio spedirebbe le due squadre ai supplementari. Per la Juventus e per il suo allenatore, diventa davvero difficile immaginare un'altra sconfitta in Europa contro la tredicesima forza del campionato francese, dopo le cinque partite perse nei gironi di Champions League. Sarebbe uno smacco troppo grosso da digerire anche per la nuova dirigenza. Senza Chiesa e Pogba, ma questa non è una notizia, la Juventus deve assolutamente vincere il confronto. Al netto della penalizzazione i bianconeri sarebbero secondi in Serie A, ed hanno tutti i mezzi per passare questo turno.
Più complicata la situazione per la Roma che viene da una sconfitta. Per essere presenti domani al sorteggio per gli ottavi di finale di Europa League la Roma ha bisogno di ribaltare gli austriaci con due gol di scarto nei 90, con uno si va ai supplementari. Serve la rimonta a Josè Mourinho capace al suo primo anno in giallorosso di portare a casa il trofeo Conference League. Il tecnico portoghese punta deciso sul recupero di Abraham, Dybala e Pellegrini.
Per quanto riguarda la Conference League, il poker di Braga, salvo tsunami calcistici, toglie la Fiorentina da ogni dubbio, per i viola quello di stasera è poco più che un allenamento. Il vantaggio di un gol non è invece una garanzia assoluta per la Lazio che affronterà i rumeni del Cluj in trasferta senza lo squalificato Patric e gli indisponibili Milinkovic – Savic, Pedro, Romagnoli e Zaccagni.