Logo San Marino RTV

L' Arsenal ribalta il Chelsea e vince per la 14° volta la Coppa Inglese FA Cup

Doppietta di Aubameyang troppo presto epurato dal Milan nel 2011. al gabonese scadrà il contratto nel 2021 i dirigenti dell'Arsenal stanno già lavorando al rinnovo ma non sarà facile trattenerlo a Londra

2 ago 2020
L' Arsenal ribalta il Chelsea e vince per la 14° volta la Coppa Inglese FA Cup

 I Gunners festeggiano per la 14° esima volta la Coppa d'Inghilterra, meglio conosciuta come FA Cup la più antica competizione calcistica al mondo istituita nel 1871 alzata al cielo dal capitano Aubameyang autore della doppietta che ha ribaltato il Chelsea. Sempre per le statistiche va detto che si è trattato della prima finale senza pubblico in 139 anni di storia di una competizione che suscita sempre grande interesse per gli inglesi che in questo caso l'hanno potuta vivere solo dagli schermi televisivi. Chelsea in vantaggio con Pulisic, con grandi meriti a Giroud . Il pareggio dei Gunners su rigore. Aubameyang brucia sulla corsa Azpilicueta che lo ferma, ma così non si può fare, e l'arbitro correttamente fischia il calcio di rigore, trasformato dallo stesso attaccante epurato prematuramente dal Milan nel 2011.

Capita. Il gabonese regala la grande soddisfazione all'Arsenal a metà ripresa. Progressione di Bellerin sfocia in un contrasto che favorisce Aubameyang, dribbling e tocco sull'uscita di Caballero. Aubameyang in scadenza di contratto nel 2021 potrebbe lasciare Londra, i dirigenti dell'Arsenal stanno lavorando per fargli rinnovare il contratto ma non sarà facile. C'è di più perchè un Arsenal che ha chiuso la Premier mestamente all'ottavo posto con questa vittoria accede direttamente all'Europa League. Nel finale espulso per doppia ammonizione l'ex interista Kovacic. Mikel Arteta è il quarto spagnolo ad avere alzato il trofeo. Arteta, ha preso il posto di Emery ma forse solo ora i Gunners possono dire di avere svoltato dopo l'era Wenger. Arsenal batte Chelsea 2-1 FA Cup per la 14esima volta nella bacheca dell'Arsenal. 


Riproduzione riservata ©