
Una tazza di brodo a testa per Gubbio e Ascoli che non risolvono, ma muovono un minimo verso i rispettivi obiettivi. L'Ascoli domina gran parte della partita, ma il Gubbio nel finale prende il palo della possibile beffa. Ciabusci al volo prova l'eurogol. La squadra Di Carlo prova a forzare la partita e crea in serie i presupposti per passare, qui il triangolo non si chiude. Altra bella occasione al minuto 36, Venturi smanaccia, ma Bando è bravissimo prima nel recupero poi a servirla sul movimento di Menna, che va fuori di pochissimo. Il tempo tutto di stampo marchigiano si chiude con la girata di Varone, intenzionalmente interessante, solo che la palla non scende. Ripresa con gol, l'Ascoli passa con Carpani, ma l'arbitro è bravo a pescare un fallo di Marsura e fermare tutto. Il Gubbio prova a passare la metà campo con l'assolo di Iaccarino. Poi si torna al copione classico con Marsura e Venturi che la tiene. Sembra debba passare da un momento all'altro, l'Ascoli, e invece a sorpresa per poco passa il Gubbio. Spina apre il gas, entra Di Massimo, il palo salva gli ospiti. Che scampato il pericolo ci riprovano fino alla fine, prima con Gagliardi e poi con la punizione di Tremolada. Ma lo 0-0 non si schioda.