Un Olbia in periodo positivo incontra un Gubbio al quale ultimamente gira tutto male, così ai sardi basta una sola, vera occasione per fare il colpo al Barbetti. Rigore - generoso per eufemismo - di Ragatzu e 1-0 che tiene aperta la striscia biancazzurra, che ora dice 11 punti in 5 turni. Unica nota stonata l'uscita per infortunio di Nicola Nanni: titolare, il centravanti della nazionale accusa un problema fisico dopo un intervento in difesa e lascia il campo al 67°.
Per contro c'è un solo successo nelle ultime 11 per un Gubbio in caduta libera, che pure, in una gara povera di azioni salienti, è quella che ci prova un po' di più. Rossoblu l'unico squillo di un primo tempo soporifero, con Bulevardi che se lo divora, di testa, sul traversone di Arena. E proprio Arena, al cambio campo, è a suo malgrado protagonista nella stessa area, per un intervento su Brignani: il contatto non c'è ma l'arbitro indica sicuro il rigore, così come sicura è la trasformazione di Ragatzu. Sono 14 in campionato per l'ex Cagliari, quasi la metà dei 31 segnati dai suoi.
Il vantaggio dell'Olbia non cambia l'andazzo, col Gubbio a fare la partita ma senza troppi sussulti. In quel poco che provano, gli umbri ci danno di testa: Bontà senza fortuna sul corner di Arena, sul cross di Tazzer invece Nicolao ha lo specchio spalancato ma, da pochi centimetri, sciupa alto sulla traversa. L'Olbia amministra e nel recupero ha pure la palla del raddoppio con Ragatzu, che manca la doppietta cannonando alla rugby sull'imbeccata di Arboleda.