Dall'inferno al purgatorio sfiorando quasi il paradiso. 90 minuti di emozioni per la Ternana che, nel big match, porta a casa un pari prezioso contro l'Entella per come s'era messa e resta in vetta assieme al Pescara. Buon avvio dei rossoverdi: cross di Casasola, Romeo di testa sfiora il palo. Attento invece Del Frate sulla punizione da lontano di Cicerelli. La partita cambia radicalmente al 23': buco difensivo, Guiu si invola e Vannucchi – in uscita – lo travolge. Sarebbe calcio di rigore e cartellino giallo, il direttore di gara però vede il fallo fuori area e opta per punizione e rosso diretto all'estremo difensore. La Ternana resta in 10 per più di un'ora e Chiavari approfitta subito della superiorità numerica con un'azione splendida: no-look di Casarotto che sa di avere Guiu alle spalle, colpo di tacco e botta di prima dell'attaccante biancazzurro che la infila sotto all'incrocio dei pali. Vitali, entrato da pochi minuti, non può assolutamente nulla. Nella ripresa l'Entella prova a chiudere i giochi e sfiora il raddoppio in due occasioni: prima slalom di Loiacono e diagonale fuori misura, poi Di Mario tenta la spaccata al volo ma non inquadra lo specchio. E allora la Ternana, che ha il merito di non uscire dalla partita, risale la china allo scadere: azione avvolgente da destra a sinistra, palla in mezzo e Aloi beffa Del Frate con una palombella di testa che non lascia scampo al portiere della Virtus. Terni fa 1-1 con forza e caparbietà, prendendosi gli applausi del “Liberati”.