
UCS denuncia il forte aumento delle bollette del gas che, nonostante consumi stabili o ridotti, in molti casi sono raddoppiate. Una situazione resa ancora più critica dall'aumento dei costi delle materie prime e dalle tensioni geopolitiche.
Pur apprezzando il recente sconto applicato dal Governo per il primo trimestre dell’anno, UCS sottolinea che si tratta di un intervento temporaneo e insufficiente a tutelare davvero i cittadini.
Dagli incontri con il Segretario di Stato con delega all’AASS è emersa la necessità di strategie a lungo termine. UCS ribadisce l'importanza di politiche chiare e stabili, chiedendo anche di riprendere pratiche come il trading energetico, che in passato contribuivano a mantenere tariffe più contenute.
Per l'Unione Consumatori Sammarinesi è urgente intervenire con strumenti strutturali: i cittadini - scrive - non possono essere lasciati soli di fronte all’instabilità dei mercati.