L'Aquila è già il passato, l'Ascoli è ufficialmente tornato e travolge un Ascoli sotto dopo appena tra minuti: Mustacchio in bello stile rovescia in porta il pallone del vantaggio. Indiani tiene alta la squadra, Lanni è attento sull'incursione ospite che fa da prolusione al pareggio. E' uno schema a riportare i toscani a galla: Colombo sale in cielo a far la sponda al senegalese Balde che entra dentro di forza. E' un gol che portato all'intervallo avrebbe anche potuto cambiare l'ordine delle cose. Ma l'entrata da “palla e gamba” regala all'Ascoli la possibilità di andare sul dischetto. Altinier prende l'angolo e di fatto sarà la fine dei giochi. Anche se nel secondo tempo le squadre si allungano e ci sono più cose da raccontare. Ad esempio Pirrone che fa volare Morandi. Al Del Duca è comunque soprattutto giorno di rovesciate: Berrettoni ne prova un'altra che corretta da Altinier va in fondo al sacco per l'assicurazione sui tre punti. Il Cuoio è tutto nella galoppata di frustrazione di Zanchi che ha il merito di prendersi una responsabilità che non va lontanissima dal palo. L'Ascoli adesso è in controllo totale, Carpani trova il modo di far volare Morandi e posticipare la capitolazione neroverde numero 4. Che non tarda molto, Morandi così così e la botta di Addae risulta vincente. Dopo il solo punto rimediato nelle ultime 2 partite, l'Ascoli torna in salute e soprattutto torna a correre.
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