Finale da Coverciano: San Marino - Zenit 0-2
Giornata ventosa al centro tecnico federale della FIGC a Coverciano, una manciata di chilometri dalla pulsante città di Firenze.
Il San Marino di Acori affronta in amichevole lo Zenit San Pietroburgo di Luciano Spalletti, che l'11 marzo riprenderà la propria rincorsa in campionato, in cui occupa la seconda posizione, a cinque punti dalla vetta. Ma il lungo stop invernale per il calcio russo è tutt'altro che privo di impegni per lo Zenit, che settimana prossima affronterà il ritorno dei sedicesimi di Europa Leuague contro il Basilea.
San Marino - Primo Tempo
Vivan; Cappellini, Pelagatti, Galuppo, Crivello; Poletti, Pacciardi, Lunardini, Ferrari, Casolla; Defendi.
Zenit San Pietroburgo
Malafeev; Anyukov, Bruno Alves, Lombaerts, Lukovic; Denisov, Semak; Hulk, Danny, Shirokov; Kerzhakov.
5' San Marino vicino al vantaggio: profondità per Casolla, sinistro potente sul primo palo. Si salva in angolo Malafeev.
12' Grande occasione per lo Zenit: Hulk innesca Danny che davanti a Vivan appoggia su Semak che a porta sguarnita non trova il bersaglio grosso.
Dopo 18 minuti il risultato è di 0-0. Tiene bene il 4-5-1 di Acori, specialmente il pacchetto difensivo che ha messo spesso in fuorigioco il reparto avanzato russo.
Sembrano più in palla i biancazzurri, soprattutto a livello fisico.
20' Punizione dal limite per il San Marino, Poletti sul pallone: barriera piena.
21' Miracolo di Vivan: inserimento centrale di Shirokov, che davanti al portiere è murato dall'uscita bassa di Vivan.
24' Spinge con più convinzione lo Zenit: la combinazione tra Shirokov e Semak libera al tiro Kerzhakov: il bomber della Russia di Capello non centra lo specchio.
25' Kerzakhov in campo aperto: ottima chiusura di Crivello che non abbocca alle finte e fa ripartire i suoi sbrogliando un 4 contro 4.
27' Squadre già lunghe: Pacciardi arriva alla conclusione dai 20 metri. Mancino strozzato che non crea problemi a Malafeev. Sulla ripartenza un cross basso di Shirokov attraversa l'intera area senza trovare un compagno.
28' Clamorosa occasione per il San Marino: sulla ripartenza guidata da Casolla, la sfera arriva a Poletti che calcia di prima da trenta metri. Malafeev recupera la posizione e sventa in due tempi la parabola del capitano biancazzurro.
Dopo mezzora permane il pareggio a reti inviolate. Gli uomini di Spalletti non spingono sull'acceleratore, specialmente gli avanti russi non pungono. Due buone occasioni anche per il San Marino. Acori costantemente in piedi guida la squadra con la voce e intanto manda a scaldare l'intera panchina in vista del secondo tempo.
31' Miracolo di Malafeev: cross dalla destra per Casolla che incrocia alla grande col destro. Malafeev in angolo con un guizzo felino. Sul seguente corner il pallone balla sulla linea ma Pacciardi non riesce a a piazzare la zampata vincente.
33' Hulk servito in campo aperto da Shirokov: ancora Crivello a fermare nell'uno contro uno il brasiliano costato 55 milioni di euro allo Zenit San Pietroburgo.
34' Corner per i russi: Hulk dalla bandierina cerca il primo palo, spizza Lombaerts. Il San Marino recupera e va in contropiede 2-1 guidato da Ferreri che cerca il mancino da fuori anzichè servire il compagno.
37' Semak sfiora l'eurogol: su una ripartenza dello Zenit, il centrocampista cerca la battuta al volo su un pallone rimbalzante. La sfera sfiora l'incrocia dei pali con Vivan proteso in tuffo, ma fuori causa.
Squadre spaccate in due: entrambe la formazioni faticano ad indietreggiare velocemente, spazio per gli attaccanti, ma finora hanno brillato le difese, molto sollecitate.
41' Shirokov in area, atterrato da Crivello. Per il direttore di gara si può continuare, ma il rigore sembrava starci.
42' Angolo San Marino: dalla sinistra di Malafeev Poletti cerca Pelagatti, anticipato al momento di colpire dall'estremo russo. uscito di pugni.
44' Pacciardi ferma Hulk di spalla e rilancia il contropiede del San Marino, che arriva alla conclusione mancina con Casolla, ampiamente fuori dallo specchio.
45' Cross dalla sinistra di Lukovic: Kerzhakov di coordina per la girata, ma Vivan esce coi pugni e anticipa l'attaccante della Russia, subendo anche fallo.
Il primo tempo termina 0-0. Un buon San Marino, più presente a livello fisico e atletico dei più quotati avversari, che sono in piena fase di preparazione. Una breve pausa poi si ricomincia: corrucciato Spalletti, meticoloso Acori che ne ha per tutti nella pausa.
Ci si appresta ad assistere alla girandola delle sostituzioni: annunciata la formazione del San Marino nel secondo tempo, al netto di eventuali ripensamenti di Acori visto il positivo primo tempo di tanti elementi biancazzurri.
San Marino - Secondo tempo
Migani; Crivello, Pacciardi, Ferrero, Mannini; Doumbia, Cappellini, Del Sole, Pigini, Mella; Chiaretti.
Partiti con il secondo tempo: San Marino - Zenit 0-0
Qualche modifica per Acori rispetto alla formazione annunciata per la ripresa: resta in campo Pelagatti che agirà da terzino. Dalla parte opposta Mannini, centrali Pacciardi e Galluppo. Cappellini, Del Sole e Pigini in mezzo, Doumbia e Mella sulle corsie. Chiaretti unica punta con la fascia da capitano.
Zenit - Secondo tempo
Malafeev; Hubocan, Bruno Alves, Lombaerts, Lukovic; Semak, Witsel; Danny, Bystrov, Shirokov; Kerzhakov.
3' Zenit vicino al gol con Denisov: sinistro fuori di un soffio
6' Risponde il San Marino con un contropiede guidato da Doumbia: Chiaretti pasticcia in area, poi il pallone torna tra i piedi dell'esterno biancazzurro che calcia in diagonale, costringendo Malafeev a rifugiarsi in corner coi piedi.
15' Punizione dal vertice per lo Zenit: lo schema libera Semak che dal limite calcia al volo di destro, palla altissima.
16' San Marino a pochi centimetri dal vantaggio: Pelagatti servito da Doumbia persca l'inserimento di Del Sole al centro, che di testa mette fuori di poco a Malafeev battuto.
San Marino Marino, prime sostituzioni: dentro Ferrero e Villanova, fuori Galluppo e Cappellini.
Cambia anche lo Zenit: dentro Djordjevic ed Evseev per Kerzhakov e Semak.
22' Brivido per il San Marino: Pigini rigioca il pallone su Migani, mettendolo in difficoltà. Per poco non ci scappa la frittata sul pressind di Evssev.
23' Clamorosa occasione per il San Marino: break centrale di Mella che scambia con Villanova. Mella davanti al portiere calcia incredibilmente fuori.
Fuori Pelagatti e dentro Nanni
26' Vantaggio Zenit: Denisov serve in profondità Evseev, che con il tatto rimette a disposizione di Bystrov, bravo a concludere con un sinistro potente e preciso che bacia la parte inferiore della traversa e finisce in rete.
27' Immediata risposta del San Marino: destro da fuori di Pigini, il pallone non centra lo specchio di una manciata di centimetri.
Zenit: fuori Bruno Alves e dentro Luis Neto, ex centrale del Siena.
32' Spavento San Marino: Migani messo fuori causa in uscita da una deviazione, Pacciardi con calma a pochi metri dalla linea di porta allontana la minaccia.
C'è spazio anche per Nanni che rileva Pelagatti.
Rimane sul minimo vantaggio russo la sfida a Coverciano tra San Marino e Zenit. Il ritmo dell'incontro è spezzata dalla girandola dei cambia volanti, da una parte e dall'altra, che non consentono continuità d'azione alle manovre offensive.
36' Raddoppio Zenit: Denisov batte con furbizia una punizione dal limite servendo Djordjevic che davanti a Migani non sbaglia.
39' Villanova ci prova da fuori, ma il suo mancino non inquadra lo specchio della porta di Malafeev.
Spalletti in piedi a dare indicazioni, specialmente a Neto che si è perso Chiaretti in un paio di occasioni.
Si avvia stancamente verso la conclusione questo prestigioso impegno amichevole internazionale per il San Marino di Acori, che ha dimostrato solidità e ottime doti in fasi di rottura e ripartenza. Lo Zenit certo non ha spinto sull'acceleratore, vuoi per l'impegno col Basilea di settimana prossima, vuoi per evitare di incorrere in infortuni indesiderati, vedi Criscito.
Non è solo un risultato ottimo quello che sta maturando per il San Marino, ma una prestazione d'insieme più che positiva, senza rinunciare ad un turnover profondo perchè aldilà del risultato, quello che rimane è un ricordo di un giorno speciale, in un campo speciale, contro un avversario speciale.
Triplice fischio. La partita si chiude con l'ultimo affondo di Danny che trova solo l'esterno della rete. San Marino - Zenit termina 0-2 con reti di Bystrov al 72`e Djordjevi? all'81.
Da Coverciano, Luca Pelliccioni
Giornata ventosa al centro tecnico federale della FIGC a Coverciano, una manciata di chilometri dalla pulsante città di Firenze.
Il San Marino di Acori affronta in amichevole lo Zenit San Pietroburgo di Luciano Spalletti, che l'11 marzo riprenderà la propria rincorsa in campionato, in cui occupa la seconda posizione, a cinque punti dalla vetta. Ma il lungo stop invernale per il calcio russo è tutt'altro che privo di impegni per lo Zenit, che settimana prossima affronterà il ritorno dei sedicesimi di Europa Leuague contro il Basilea.
San Marino - Primo Tempo
Vivan; Cappellini, Pelagatti, Galuppo, Crivello; Poletti, Pacciardi, Lunardini, Ferrari, Casolla; Defendi.
Zenit San Pietroburgo
Malafeev; Anyukov, Bruno Alves, Lombaerts, Lukovic; Denisov, Semak; Hulk, Danny, Shirokov; Kerzhakov.
5' San Marino vicino al vantaggio: profondità per Casolla, sinistro potente sul primo palo. Si salva in angolo Malafeev.
12' Grande occasione per lo Zenit: Hulk innesca Danny che davanti a Vivan appoggia su Semak che a porta sguarnita non trova il bersaglio grosso.
Dopo 18 minuti il risultato è di 0-0. Tiene bene il 4-5-1 di Acori, specialmente il pacchetto difensivo che ha messo spesso in fuorigioco il reparto avanzato russo.
Sembrano più in palla i biancazzurri, soprattutto a livello fisico.
20' Punizione dal limite per il San Marino, Poletti sul pallone: barriera piena.
21' Miracolo di Vivan: inserimento centrale di Shirokov, che davanti al portiere è murato dall'uscita bassa di Vivan.
24' Spinge con più convinzione lo Zenit: la combinazione tra Shirokov e Semak libera al tiro Kerzhakov: il bomber della Russia di Capello non centra lo specchio.
25' Kerzakhov in campo aperto: ottima chiusura di Crivello che non abbocca alle finte e fa ripartire i suoi sbrogliando un 4 contro 4.
27' Squadre già lunghe: Pacciardi arriva alla conclusione dai 20 metri. Mancino strozzato che non crea problemi a Malafeev. Sulla ripartenza un cross basso di Shirokov attraversa l'intera area senza trovare un compagno.
28' Clamorosa occasione per il San Marino: sulla ripartenza guidata da Casolla, la sfera arriva a Poletti che calcia di prima da trenta metri. Malafeev recupera la posizione e sventa in due tempi la parabola del capitano biancazzurro.
Dopo mezzora permane il pareggio a reti inviolate. Gli uomini di Spalletti non spingono sull'acceleratore, specialmente gli avanti russi non pungono. Due buone occasioni anche per il San Marino. Acori costantemente in piedi guida la squadra con la voce e intanto manda a scaldare l'intera panchina in vista del secondo tempo.
31' Miracolo di Malafeev: cross dalla destra per Casolla che incrocia alla grande col destro. Malafeev in angolo con un guizzo felino. Sul seguente corner il pallone balla sulla linea ma Pacciardi non riesce a a piazzare la zampata vincente.
33' Hulk servito in campo aperto da Shirokov: ancora Crivello a fermare nell'uno contro uno il brasiliano costato 55 milioni di euro allo Zenit San Pietroburgo.
34' Corner per i russi: Hulk dalla bandierina cerca il primo palo, spizza Lombaerts. Il San Marino recupera e va in contropiede 2-1 guidato da Ferreri che cerca il mancino da fuori anzichè servire il compagno.
37' Semak sfiora l'eurogol: su una ripartenza dello Zenit, il centrocampista cerca la battuta al volo su un pallone rimbalzante. La sfera sfiora l'incrocia dei pali con Vivan proteso in tuffo, ma fuori causa.
Squadre spaccate in due: entrambe la formazioni faticano ad indietreggiare velocemente, spazio per gli attaccanti, ma finora hanno brillato le difese, molto sollecitate.
41' Shirokov in area, atterrato da Crivello. Per il direttore di gara si può continuare, ma il rigore sembrava starci.
42' Angolo San Marino: dalla sinistra di Malafeev Poletti cerca Pelagatti, anticipato al momento di colpire dall'estremo russo. uscito di pugni.
44' Pacciardi ferma Hulk di spalla e rilancia il contropiede del San Marino, che arriva alla conclusione mancina con Casolla, ampiamente fuori dallo specchio.
45' Cross dalla sinistra di Lukovic: Kerzhakov di coordina per la girata, ma Vivan esce coi pugni e anticipa l'attaccante della Russia, subendo anche fallo.
Il primo tempo termina 0-0. Un buon San Marino, più presente a livello fisico e atletico dei più quotati avversari, che sono in piena fase di preparazione. Una breve pausa poi si ricomincia: corrucciato Spalletti, meticoloso Acori che ne ha per tutti nella pausa.
Ci si appresta ad assistere alla girandola delle sostituzioni: annunciata la formazione del San Marino nel secondo tempo, al netto di eventuali ripensamenti di Acori visto il positivo primo tempo di tanti elementi biancazzurri.
San Marino - Secondo tempo
Migani; Crivello, Pacciardi, Ferrero, Mannini; Doumbia, Cappellini, Del Sole, Pigini, Mella; Chiaretti.
Partiti con il secondo tempo: San Marino - Zenit 0-0
Qualche modifica per Acori rispetto alla formazione annunciata per la ripresa: resta in campo Pelagatti che agirà da terzino. Dalla parte opposta Mannini, centrali Pacciardi e Galluppo. Cappellini, Del Sole e Pigini in mezzo, Doumbia e Mella sulle corsie. Chiaretti unica punta con la fascia da capitano.
Zenit - Secondo tempo
Malafeev; Hubocan, Bruno Alves, Lombaerts, Lukovic; Semak, Witsel; Danny, Bystrov, Shirokov; Kerzhakov.
3' Zenit vicino al gol con Denisov: sinistro fuori di un soffio
6' Risponde il San Marino con un contropiede guidato da Doumbia: Chiaretti pasticcia in area, poi il pallone torna tra i piedi dell'esterno biancazzurro che calcia in diagonale, costringendo Malafeev a rifugiarsi in corner coi piedi.
15' Punizione dal vertice per lo Zenit: lo schema libera Semak che dal limite calcia al volo di destro, palla altissima.
16' San Marino a pochi centimetri dal vantaggio: Pelagatti servito da Doumbia persca l'inserimento di Del Sole al centro, che di testa mette fuori di poco a Malafeev battuto.
San Marino Marino, prime sostituzioni: dentro Ferrero e Villanova, fuori Galluppo e Cappellini.
Cambia anche lo Zenit: dentro Djordjevic ed Evseev per Kerzhakov e Semak.
22' Brivido per il San Marino: Pigini rigioca il pallone su Migani, mettendolo in difficoltà. Per poco non ci scappa la frittata sul pressind di Evssev.
23' Clamorosa occasione per il San Marino: break centrale di Mella che scambia con Villanova. Mella davanti al portiere calcia incredibilmente fuori.
Fuori Pelagatti e dentro Nanni
26' Vantaggio Zenit: Denisov serve in profondità Evseev, che con il tatto rimette a disposizione di Bystrov, bravo a concludere con un sinistro potente e preciso che bacia la parte inferiore della traversa e finisce in rete.
27' Immediata risposta del San Marino: destro da fuori di Pigini, il pallone non centra lo specchio di una manciata di centimetri.
Zenit: fuori Bruno Alves e dentro Luis Neto, ex centrale del Siena.
32' Spavento San Marino: Migani messo fuori causa in uscita da una deviazione, Pacciardi con calma a pochi metri dalla linea di porta allontana la minaccia.
C'è spazio anche per Nanni che rileva Pelagatti.
Rimane sul minimo vantaggio russo la sfida a Coverciano tra San Marino e Zenit. Il ritmo dell'incontro è spezzata dalla girandola dei cambia volanti, da una parte e dall'altra, che non consentono continuità d'azione alle manovre offensive.
36' Raddoppio Zenit: Denisov batte con furbizia una punizione dal limite servendo Djordjevic che davanti a Migani non sbaglia.
39' Villanova ci prova da fuori, ma il suo mancino non inquadra lo specchio della porta di Malafeev.
Spalletti in piedi a dare indicazioni, specialmente a Neto che si è perso Chiaretti in un paio di occasioni.
Si avvia stancamente verso la conclusione questo prestigioso impegno amichevole internazionale per il San Marino di Acori, che ha dimostrato solidità e ottime doti in fasi di rottura e ripartenza. Lo Zenit certo non ha spinto sull'acceleratore, vuoi per l'impegno col Basilea di settimana prossima, vuoi per evitare di incorrere in infortuni indesiderati, vedi Criscito.
Non è solo un risultato ottimo quello che sta maturando per il San Marino, ma una prestazione d'insieme più che positiva, senza rinunciare ad un turnover profondo perchè aldilà del risultato, quello che rimane è un ricordo di un giorno speciale, in un campo speciale, contro un avversario speciale.
Triplice fischio. La partita si chiude con l'ultimo affondo di Danny che trova solo l'esterno della rete. San Marino - Zenit termina 0-2 con reti di Bystrov al 72`e Djordjevi? all'81.
Da Coverciano, Luca Pelliccioni
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