Il black monday delle panchine comincia la mattina presto e con un annuncio a sorpresa. Montella non è un più l'allenatore del Milan, un comunicato arrivato quando il pareggio di ieri contro il Torino figlio soprattutto dell'imprecisione degli attaccanti rossoneri pareva aver tranquillizzato o per lo meno allungato i tempi di prescrizione. Invece comincia nel primo mattino sotto zero l'era di Rino Gattuso. Tocca a lui rimediare, rimontare, rammendare. Tocca a lui colorare il nuovo Milan, dargli identità e spessore. Vedremo. Vedremo anche l'esperto Beppe Iachini in serie A. I dirigenti del Sassuolo hanno scelto l'usato sicuro,perchè il debuttante di prospettiva ha fatto flop. E' finita per Christian Bucchi che è partito alternando cose buone a cattive e ha finito focalizzandosi sulle seconde. Sassuolo con una classifica pericolosa, ma una rosa che vale di più chiede a Iachini di non soffrire. Lunedi nero degli allenatori italiani varca anche i confini. Gianni De Biasi è stato esonerato dal Deportivo Alavés ultimo nella Liga con uno score di 2 vittorie e 5 sconfitte da quando il 25 settembre si è seduto per la prima volta inpanchina. Sarà sostituito, per il momento, da Javier Cabello. Altre storie tese sulle panchine, conferme a tempo e progetti appese ad un filo. Un mestiere precario per eccellenza, spesso l'anello debole, facile da rompere al giusto prezzo.
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