La trattativa è in dirittura di arrivo ma resta complessa e la soluzione potrebbe essere nuovamente posticipata. Intorno alle 16.30 le parti erano di fronte al Notaio Nicolini per provare a smussare i contorni di una cessione societaria che presenta diversi nodi. Il Manager sammarinese Capicchioni ha ormai da tempo presentato la sua offerta concreta per rilevare il 100% delle quote azionarie del club biancoazzurro. Svolta epocale, il piano di Luciano Capicchioni è chiaro da tempo. Il manager con la collaborazione stretta e diretta dell'ex Direttore Generale del Cesena Luca Mancini, trasformerà il San Marino calcio in un “cantera” modello Barcellona. Valorizzare i giovani per poi rivenderli al miglior offerente, e panchina che ha già nello spagnolo Fernando De Argila il suo padrone. Il Presidente Danilo Pretelli starebbe ostacolando la trattativa, perchè a sua volta, vorrebbe rilevare l'intero pacchetto di maggioranza con la collaborazione di un gruppo che farebbe capo a Piero Mancini, ex Presidente dell'Arezzo. Pretelli detiene il 40% delle quote azionarie del San Marino, Germano De Biagi il 60. Salvo clamorosi retroscena, Luciano Capicchioni, è solo questione di ore, diventerà il nuovo padrone del San Marino Calcio, con De Biagi Presidente Onorario. Intanto cominciano a svilupparsi scenari di mercato: Nicola Capellini, valorizzato da Leonardo Acori è un giocatore del Cesena. Non è stata ancora posta la firma sul modulo, ma per il centrocampista è pronto un triennale bianconero. Per Capellini una grande soddisfazione dopo una stagione largamente positiva. Non pare trovare conferme invece la voce che vuole il difensore Pelagatti al Trapani. Il club siciliano è interessato ad un giocatore del San Marino, ma si tratta di Massimo Coda che farebbe coppia offensiva con l'ex Cesena e Cremonese Djuric, già un giocatore del Trapani.
Lorenzo Giardi
Lorenzo Giardi
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