Quarto pareggio consecutivo per la Nazionale di Prandelli che impatta 2-2 contro una Nigeria galvanizzata dopo la conquista del pass per i Mondiali.
Gli occhi erano tutti puntati sul duo d'attacco Rossi-Balotelli che alla prima occasione utile confezionano la rete che sblocca il match: Balotelli prende palla spalle alla porta, supera un giocatore e serve un assist che Pepito è perfetto a trasformare in gol.
L'Italia continua a macinare un buon gioco, ma non riesce ad incidere, così, prima del riposo, sono i campioni d'Africa in carica a ribaltare il risultato in quattro minuti: Dike di testa e Ameobi in spaccata mettono in evidenza tutte le difficoltà della difesa azzurra.
Nella ripresa, una bella azione corale porta al tiro Giaccherini che infila Ejide pareggiando i conti.
Gli azzurri riprendono in mano la partita, ma il portiere avversario sembra un muro. C'è anche tempo per un palo di Parolo e una traversa colpita direttamente da calcio piazzato di Diamanti.
A fine gara mister Prandelli – alla sua cinquantesima partita sulla panchina azzurra – elogia la squadra: “l risultato ci penalizza, ma vorrei vedere sempre prestazioni così. Abbiamo fatto una grande partita giocando a calcio. l'errore è stato fare un possesso di palla sterile dopo il nostro vantaggio”. Ed è anche ora di analisi: “Peccato perché speravamo di chiudere l'anno con una vittoria, ma il bilancio del 2013 è di sicuro positivo".
Di certo Prandelli ha portato entusiasmo nello spogliatoio e fra i tifosi, ma per ben figurare in Brasile servirà ben altro.
Gli occhi erano tutti puntati sul duo d'attacco Rossi-Balotelli che alla prima occasione utile confezionano la rete che sblocca il match: Balotelli prende palla spalle alla porta, supera un giocatore e serve un assist che Pepito è perfetto a trasformare in gol.
L'Italia continua a macinare un buon gioco, ma non riesce ad incidere, così, prima del riposo, sono i campioni d'Africa in carica a ribaltare il risultato in quattro minuti: Dike di testa e Ameobi in spaccata mettono in evidenza tutte le difficoltà della difesa azzurra.
Nella ripresa, una bella azione corale porta al tiro Giaccherini che infila Ejide pareggiando i conti.
Gli azzurri riprendono in mano la partita, ma il portiere avversario sembra un muro. C'è anche tempo per un palo di Parolo e una traversa colpita direttamente da calcio piazzato di Diamanti.
A fine gara mister Prandelli – alla sua cinquantesima partita sulla panchina azzurra – elogia la squadra: “l risultato ci penalizza, ma vorrei vedere sempre prestazioni così. Abbiamo fatto una grande partita giocando a calcio. l'errore è stato fare un possesso di palla sterile dopo il nostro vantaggio”. Ed è anche ora di analisi: “Peccato perché speravamo di chiudere l'anno con una vittoria, ma il bilancio del 2013 è di sicuro positivo".
Di certo Prandelli ha portato entusiasmo nello spogliatoio e fra i tifosi, ma per ben figurare in Brasile servirà ben altro.
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