84° che toglie, 84° che da. Nel derby contro la Vis Pesaro al Fano era stato cancellato il possibile e decisivo 1-0 per fuorigioco, contro il Legnago il tap-in del neo-entrato Nepi vale il primo successo in campionato per gli uomini di Flavio Destro. Che al “Mancini” dominano: dopo soli 120 secondi tacco volante di Barbuti per Parlati, controllo e tiro. Pizzignacco chiamato alla prima grande risposta del match. Poi non succede più nulla fino alla mezz'ora, quando Barbuti viene atterrato in area da Perna su lancio di Cargnelutti. Nessun dubbio per il direttore di gara, il 9 granata si presenta sul dischetto ma calcia lento e poco angolato: Pizzignacco dice di no e salva i suoi. E allora il Legnago prova a far male: grande aggancio di Grandolfo sul lancio dalle retrovie, Meli è attento e para in due tempi. Non è da meno il collega veronese a sbarrare la strada a Marino, ben imbeccato dal solito Barbuti.
Secondo tempo che scivola via senza troppe emozioni, Barbuti sparacchia a lato da buona posizione poi fa il suo ingresso in campo Alessio Nepi. Il giovane – classe 2000 - è il match-winner ai -6 dal 90': questa volta non basta l'ennesimo miracolo di Pizzignacco sull'incornata da pochi passi di Barbuti. Nepi è lesto a ribattere in rete e a portare il Fano in vantaggio. Il Legnago si getta alla disperata ricerca dell'1-1 e lo sfiora clamorosamente in pieno recupero: sassata di Grandolfo sulla traversa, poi Meli salva sul colpo di testa di Luppi e la tiene sulla linea. Il Fano tira un sospiro di sollievo: dopo 6 pareggi e altrettante sconfitte, è il momento della prima vittoria.