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San Marino: l'analisi del lunedi

26 gen 2015
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San Marino: l'analisi del lunedi - Parate di notevole rilievo le ha sempre garantite anche Gian Luca Vivan, che a parte il primo anno e...
Parate di notevole rilievo le ha sempre garantite anche Gian Luca Vivan, che a parte il primo anno e parzialmente anche questo, ha sempre avuto un buon rendimento. Ma quello che si è visto ieri a Carrara non è solo un portiere capace di far parate, ma si è visto un portiere di altissimo livello capace di fare tutto. Dirige la difesa, ha un calcio di rinvio che se viene sfruttato a dovere può sempre essere un assist per gli attaccanti, ha una struttura fisica pazzesca. Il brasiliano Caio Secco è già un punto di forza del nuovo San Marino. Due partite e 0 goal incassati, merito suo, merito anche dei due nuovi centrali. Benassi - Cammaroto hanno trovato feeling in pochissimo tempo. Sta salendo di tono anche Bregliano. Il San Marino di ieri ha balbettato a sinistra: Bangoura ha perso un'infinità di palloni, l'unica cosa positiva della sua partita è stato l'assist per Bregliano che ha sfiorato il goal di testa. Un vero peccato l'infortunio di Carles Coto: lo spagnolo, nell'ex San Marino era un pesce fuor d'acqua, in questo San Marino poteva essere un altro punto di forza. Ha ceduto il legamento crociato del ginocchio sinistro, a lui gli auguri di una pronta guarigione. A questo punto Pier Luigi Baldazzi sarà l'undicesimo acquisto. Tazzioli, ha messo i bulloni alla difesa, ed è già qualcosa. Adesso va migliorato il centrocampo e la fase offensiva. La società deve prendere provvedimenti pesanti nei confronti dei troppo esagitati: non esistono le espulsioni in serie a cui si sta assistendo, soprattutto se nel mezzo ci vanno giocatori appena arrivati, vedi Bationo e ancor peggio Cuffa addirittura dalla panchina. Musetti, da rivedere. Un centroavanti pronto, una di quelle due ghiottissime occasioni le avrebbe sfruttate, diciamo che c'era ed è già qualcosa. Il pareggio è buono a Carrara ma per crederci seriamente un blitz lontano dal San Marino Stadium occorre farlo. L'Ascoli lunedi sera, senza Cuffa, Bationo e La Mantia, Magnanelli e sicuramente Coto. Ma con una difesa così c'è comunque meno paura.

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