Minuto 36 del secondo tempo, standing ovation per Massimo Coda, a San Marino un'autentica rarità. Più in generale gli scroscianti applausi per il centroavanti sono da distribuire ad un gruppo come definito da Gabriele Pacciardi “bello tosto”.
5 su 5 solo il Lecce si è permesso questo lusso ma erano le prime 5 del girone di andata, i punti nel girone di ritorno hanno un altro valore . Questa squadra strabilia, non solo per i risultati ma per come li ottiene confermando anche il gusto un po' masochista di complicarsi la vita. 15 punti in 5 partite percentuale del 100% autentica impresa di una squadra che ha saputo scacciare il fantasma Feralpi. La partita non avrebbe avuto storia se Calvano non fosse stato tradito dalla foga : fino al suo secondo giallo abbiamo assistito ad una gara a senso unico, dove oltre al solito grande inserimento di Nicola Capellini, almeno altre sei palle goal nitide detronizzate dall'ottimo portiere amaranto Festa. Acori, ha posto l'accento su questo problema dichiarando: “quando è ora di chiuderla va chiusa”. Naturalmente la superiorità numerica ha incentivato il Portogruaro ad uscire dall'angolo e cercare di fare qualcosa contro la furia scatenata dei Titani, e qui è intervenuto oltre ad un grande Mattia Migani, quel fattore fortuna che non è semplicemente una piccola chicca in più che va ad impreziosire tutto il resto . Quanto è forte questo San Marino lo scopriremo ancora meglio domenica prossima in uno scontro diretto a domicilio di una squadra il Sud Tirol che non perde in casa dal 29 gennaio 2012. Ingranare la sesta significherebbe spaccare il campionato, un punto verrebbe accolto con straordinario entusiasmo.
Lorenzo Giardi
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5 su 5 solo il Lecce si è permesso questo lusso ma erano le prime 5 del girone di andata, i punti nel girone di ritorno hanno un altro valore . Questa squadra strabilia, non solo per i risultati ma per come li ottiene confermando anche il gusto un po' masochista di complicarsi la vita. 15 punti in 5 partite percentuale del 100% autentica impresa di una squadra che ha saputo scacciare il fantasma Feralpi. La partita non avrebbe avuto storia se Calvano non fosse stato tradito dalla foga : fino al suo secondo giallo abbiamo assistito ad una gara a senso unico, dove oltre al solito grande inserimento di Nicola Capellini, almeno altre sei palle goal nitide detronizzate dall'ottimo portiere amaranto Festa. Acori, ha posto l'accento su questo problema dichiarando: “quando è ora di chiuderla va chiusa”. Naturalmente la superiorità numerica ha incentivato il Portogruaro ad uscire dall'angolo e cercare di fare qualcosa contro la furia scatenata dei Titani, e qui è intervenuto oltre ad un grande Mattia Migani, quel fattore fortuna che non è semplicemente una piccola chicca in più che va ad impreziosire tutto il resto . Quanto è forte questo San Marino lo scopriremo ancora meglio domenica prossima in uno scontro diretto a domicilio di una squadra il Sud Tirol che non perde in casa dal 29 gennaio 2012. Ingranare la sesta significherebbe spaccare il campionato, un punto verrebbe accolto con straordinario entusiasmo.
Lorenzo Giardi
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