A memoria non si ricorda una sconfitta così larga del San Marino all'olimpico. La Cremonese, in una classica di fine stagione, completa il set che non fa altro che aumentare il rammarico per quello che poteva essere ed invece non è stato per la costosa armata grigio-rossa. La gara si mette subito in salita per la squadra di Acori, quando Capellini perde un pallone in maniera grossolana, Djuric riceve e indisturbato punta a rete, Migani lo stende in area per Valerio Marini di Roma è rigore ed espulsione del portiere, evidentemente il destino aveva deciso che la gara di oggi doveva in qualche modo vedere tra i pali il giovanissimo portiere sammarinese Elia Benedettini che nemmeno 18enne fa il suo debutto in Prima Divisione: rigore che Le Noci calcia in modo perfetto per il vantaggio Cremonese. Le motivazioni, già ai minimi termini, con il San Marino sotto e in 10 uomini, fa pendere l'ago della bilancia totalmente verso la squadra di Giuseppe Scienza che mette i sigilli ai tre punti ad inizio ripresa: Nizzetto preciso per lo stacco prepotente di Cremonesi e raddoppio grigio-rosso. Nelle praterie si infilano i lombardi che con Carlini fanno tris. Il nuovo entrato a tu per tu con Benedettini non sbaglia. Il Titano salva almeno l'orgoglio quando Davide Poletti scaglia un siluro che piega le mani a Grillo e finisce la corsa nel sette. Il giovane portiere sammarinese in un paio di circostanze mette in evidenza buoni riflessi, ma deve incassare il poker quando Minelli in scivolata scarica dentro il goal numero 4 per la Cremonese. Nel finale occorre il pallottoliere: prima è Visconti a regalarsi la soddisfazione personale poi è nuovamente Carlini in fotocopia alla realizzazione precedente a chiudere il set. A serravalle Cremonese batte San Marino 6 a 1. Peccato non aver concesso ai giornalisti la possibilità di sentire le sensazioni a caldo del debuttante Elia Benedettini unico sammarinese ad indossare la maglia del San Marino in questa stagione, decisione della società.
Lorenzo Giardi
Lorenzo Giardi
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