Diciamo momentaneamente alle spalle le grandi polemiche che hanno fatto da cornice all'incontro di domani. San Marino – Parma si gioca alle 14.30 al Valentino Mazzola di Santarcangelo grazie agli ottimi rapporti che intercorrono tra Mancini e Brolli. Di tutte le soluzioni avanzate, eccetto il posticipo al San Marino Stadium non accettato dalla società gialloblu, appare la soluzione migliore per tutti. I tifosi del Parma almeno un migliaio in arrivo, possono comunque visitare la Repubblica, e i sammarinesi devono fare 20 minuti di macchina per assistere al match clou della 14esimo giornata di serie D. Inutile sottolineare che si tratta del match più importante per la squadra di Medri contro una formazione quella di Gigi Apolloni che non deve vincere ma ha l'obbligo di uccidere il campionato, cosa che dopo 13 giornate non sta riuscendo, considerando che i punti di distacco dall'Altovicentino sono solo 4 ma i veneti devono recuperare una partita. Quella di domani sarà una giornata crocevia della stagione per tutte le squadre di alta classifica perchè sono tutti scontri diretti: San Marino – Parma, Delta Rovigo – Altovicentino e il derby Imolese – Forlì. Medri non dovrebbe discostarsi molto dalla squadra che ha fatto molto bene a Budrio, ma senza vincere, dopo aver fallito almeno 4 palle goal. Davanti a Dini, linea a 4 con Menini, Paolini, Bova e Arrigoni. Centrocampo robusto formato da Loiodice, Magnanelli e Buonocunto, Pierfederici e Baldazzi a ridosso dell'unica punta Camara. Squalificati Olcese, Carnesecchi, e il secondo portiere Renzetti, ai box per infortunio Cicarevic e Prati.
L.G
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