Prendendola con filosofia miglior sconfitta non ci poteva essere . Le giornate si accorciano non più cinque, ma 4 alla fine del campionato e il San Marino mantiene il punto di vantaggio, importantissimo in chiave finale. Nessuno corre, l’altalena dei risultati coinvolge non solo i Titani, ma anche le altre squadre di vertice, e la classifica appare una molla impazzita. La squadra di Petrone, paga una rincorsa straordinaria ed è in riserva. Il tecnico campano si avvale di uno staff validissimo, in grado di restituire vigore alle gambe un po’ appesantite di Poletti e compagni.
Quasi perfetta per un tempo la compagine del Presidente Onorario De Biagi, poi il calo, netto nella ripresa sotto i colpi di un Entella, squadra che ha pochi punti, rispetto al potenziale.
Ci sono 10 giorni per preparare il rush finale, che comincerà con l’incontro all’Olimpico contro la temibilissima Pro Patria, anche se ieri ha strappato un pareggio deludente con il Savona, dopo il fragoroso successo di Rimini, poi successivamente la trasferta, adesso pericolosissima di Santarcangelo. Non siamo dei maghi se affermiamo che il campionato, il San Marino se lo gioca nei prossimi 180 minuti.
Lorenzo Giardi
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Quasi perfetta per un tempo la compagine del Presidente Onorario De Biagi, poi il calo, netto nella ripresa sotto i colpi di un Entella, squadra che ha pochi punti, rispetto al potenziale.
Ci sono 10 giorni per preparare il rush finale, che comincerà con l’incontro all’Olimpico contro la temibilissima Pro Patria, anche se ieri ha strappato un pareggio deludente con il Savona, dopo il fragoroso successo di Rimini, poi successivamente la trasferta, adesso pericolosissima di Santarcangelo. Non siamo dei maghi se affermiamo che il campionato, il San Marino se lo gioca nei prossimi 180 minuti.
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