Smaltite uova di cioccolato e colombe, si ritorna in campo per gli ultimi 4 turni di stagione regolare. Per le romagnole si prospetta un weekend bagnato, che ora più che mai deve far rima con fortunato. Perché tanto ci deve essere del proprio, ma a 360 minuti dalla fine anche il singolo episodio può risultare pesante come un macigno. Rimini quasi al completo, che dovrà rinunciare a Brighi per squalifica e agli acciaccati Cardinale e Palazzi. Ancora lontano il rientro dei lungodegenti Basilico e Spighi. L’avversario è di quelli tosti, la sfida un crocevia di ambizioni. Al Romeo Neri arriva una delle formazioni più in forma del campionato: il Cuneo secondo in classifica. Per il Rimini un test fondamentale che potrebbe significare sorpasso. Stesso obiettivo anche per il Santarcangelo, che potrebbe godere di eventuali vittorie interne di San Marino e Casale nei confronti delle dirette contendenti Pro Patria ed Entella. Angelini squalificato dovrà assistere dalla tribuna alla trasferta di Savona, forte delle tre vittorie consecutive che potrebbero lanciare la volata playoff della più bella sorpresa della Seconda Divisione. Infine il Bellaria, che senza guida tecnica (Campedelli e Groppi squalificati) affronta tra le mura amiche un Lecco che conta numerose assenze ma può godere di buona salute, rinfrancato anche dall’ultima ondata di penalizzazioni che ha, per così dire, avvicinato il quart’ultimo posto, distante ora 5 punti. Cinque come i gol che il Bellaria ha rifilato ai lombardi nella sfida d’andata. Ma attenzione a non perdere il mordente quando il traguardo è così vicino e la classifica, quasi incredibile, rimane un punto interrogativo.
Luca Pelliccioni
Luca Pelliccioni
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